Ci si orienta sempre a piccoli passi
La fine delle scuole medie catapulta improvvisamente gli adolescenti in un mondo di scelte. L’iscrizione alle superiori porta infatti con sé tante prospettive, perché quei cinque anni che i ragazzi hanno davanti tracceranno il loro cammino educativo e formativo verso il futuro che desiderano. Ma il problema è proprio questo: qual è l’avvenire che si può desiderare a 14 anni? Saperlo già è difficile, si possono però compiere piccoli passi per muoversi in una direzione che si intravede possa essere quella giusta. Qui entrano in gioco passioni e ambizioni, predisposizione, ideali e, inevitabilmente, mondo del lavoro. Ma proprio perché ogni scelta ha il suo tempo, è fondamentale aiutare i ragazzi a fare una scelta non solo realistica rispetto al panorama lavorativo che li aspetterà – cosa vuoi fare da grande? – bensì ponderata sugli interessi e le materie per cui si stanno rivelando maggiormente portati.
Una scelta da ponderare in parte sulle materie per cui i ragazzi si stanno rivelando maggiormente portati
I criteri
Un aspetto importante da considerare è proprio il rendimento scolastico. I sogni e le ambizioni da soli non bastano per garantire un percorso di studi sereno e senza troppe difficoltà. D’altra parte le attitudini, anche extrascolastiche, e le predisposizioni verso particolari attività, sono una discriminante essenziale per scegliere tra materie umanistiche o scientifiche, tra percorsi professionali o tecnici. Se per esempio un ragazzo nutre una forte passione per la cucina o per l’arte e il disegno, non sarebbe sminuito se indirizzato verso un istituto anziché verso un liceo; il nostro Paese necessita sempre più di profili tecnici nel mondo del lavoro. Insomma, la scelta deve essere strettamente personale: ciò che è fondamentale, però, è dare loro i criteri giusti per orientarsi con chiarezza.
Sul web
Con “Scuola in chiaro” si intravede il futuro
Anche il web oggi rappresenta un prezioso aiuto per l’orientamento scolastico. Il progetto “Scuola in chiaro” è uno dei migliori strumenti messi a disposizione dal ministero dell’Istruzione per compiere una scelta ragionata su quale scuola frequentare, con anche appositi test di autovalutazione.
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