A 2 anni dall'apertura si staccano le piastrelle dal fondo della piscina

LA PISCINA Il centro sportivo Le Magnolie a Piazzola sul Brenta
PIAZZOLA.
A nemmeno due anni dall'inaugurazione, le piscine del villaggio sportivo Le Magnolie di via Fermi cominciano già a fare acqua. Nel vero senso della parola.
Dal fondo si stanno alzando e staccando le piastrelle. Alcune sono proprio tolte, per altre è questione di giorni. Il danno riguarda principalmente la corsia 5 della vasca semi-olimpionica, ma si sviluppa trasversalmente anche nelle altre. Tanto che sabato parte della piscina era chiusa e a tutti veniva raccomandato di spostarsi in altre corsie o evitare di toccare il fondale. Ieri il sopralluogo comunale, che ha confermato il problema. Ora la Gis, gestore dell'impianto, dovrà trovare una soluzione. «Nuoto per passione da anni - racconta Carlo Maria Cavinato - ma una cosa del genere non mi era mai accaduta. E' vergognoso vedere un fondale che si sta sgretolando, compromettendo la fruibilità dell'impianto. Quando sono andato a nuotare, sabato scorso, una parte della vasca era chiusa. Nella corsia 5 mancano in certi punti le piastrelle e si vede il cemento grezzo. Le mattonelle sono tutte rialzate, sollevate e a volte tenute ancorate al fondo solo per uno spigolo. Piuttosto imbarazzante. Come non bastasse, il problema c'è anche lungo le pareti della piscina, dove l'intonaco, in alcune zone ammuffito e verdastro, sembra cadere a pezzi. Mentre nuotavo, un assistente mi ha fermato e mi ha chiesto di spostarmi dalla corsia incriminata, evitando di camminare lungo il fondale. Non c'era pericolo perché non avrei camminato. Problema risolto: basta non poggiare i piedi a terra». La questione è stata sollevata anche su facebook nella pagina dell'associazione Rinascimento Piazzolese, dove non sono mancati commenti e polemiche. «Indubbiamente il problema è serio e merita approfondimenti - ammette il vicesindaco Dario Cavinato, che con l'assessore Antonio Danieli ieri è andato a controllare - La direttrice ha assicurato che nessuna corsia è chiusa e quindi si può nuotare tranquillamente. Abbiamo visto solo una piastrella tolta, anche se c'è tutta un'area trasversale che è a rischio. La Gis, che per contratto deve garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto, sta valutando con l'ufficio tecnico il da farsi. Ovvio che, per una eventuale ripavimentazione, bisognerà attendere l'estate, quando sarà aperta la piscina esterna».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche