Abano Terme, bocconi imbottiti di chiodi lungo via Claudiano

La Polizia locale invita a segnalare esche sospette. Tensioni tra residenti per la presenza di cani e deiezioni sui marciapiedi

Federico Franchin
Bocconi con chiodi in via Claudiano
Bocconi con chiodi in via Claudiano

Delle fette di salame con dentro dei chiodi. È quanto è stato rinvenuto nella giornata di sabato in via Claudiano, nel quartiere di San Lorenzo, ad Abano Terme. A raccoglierli una passante della via, durante una passeggiata serale.

È quindi di nuovo allarme per i possessori di animali a quattro zampe in una via che già in passato più volte è stata presa di mira da quanti hanno tentato di uccidere, o quanto meno far del male, agli animali.

Ma attorno a questa questione si sta scatenando in via Claudiano una sorta di “guerra” tra i residenti. C’è infatti chi teme che al proprio cane possa succedere qualcosa e poi c’è chi invece, tramite degli avvertimenti, di fatto si dichiara

Sono infatti apparsi dei cartelli lungo la strada che mettono in guardia i possessori di cani. «Caro cittadino, ci fa piacere che tu faccia passeggiare il tuo cane, ma non serve che tu lo faccia sempre sapere lasciando ogni giorno abbandonate cacche sul marciapiede. Grazie». Questo il messaggio del manifesto posto lungo la ringhiera di un’abitazione.

«È chiaramente un avvertimento e una sorta di minaccia», osserva Maurizio Tentori, presidente del comitato Abano dice No. «A questo punto viene da pensare che ad abbandonare per ripicca quei bocconi possano essere stati gli autori di quel messaggio. Ci auguriamo che si risalga al più presto a quanti hanno messo a repentaglio la vita dei nostri amati cani e che vengano punti severamente da parte della Polizia locale o dei carabinieri. Chi ha segnalazioni utili da girare alle forze dell’ordine lo faccia in fretta».

Sempre lungo la via, la Municipale ha posizionato dei cartelli di avvertimento. «Attenzione, possibile presenza di bocconi avvelenati», si legge. «Tenere i cani a guinzaglio. Avvisare la Polizia locale nel caso di avvistamento di esche sospette al numero 049-8245352». «Tutti i cittadini che si dovessero imbattere in altri ritrovamenti così raccapriccianti», ha detto il sindaco Federico Barbierato, «sono invitati a segnalarli subito alla Polizia locale. In ogni caso ci attiveremo non solo per incrementare le modalità di videosorveglianza, ma anche per bonificare le aree da pericoli di questo tipo». 

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