Abano, la cura del verde al Kursaal passa al Comune

Accordo con la Provincia, che è ancora alle prese con un lungo contenzioso per rilanciare la struttura
Il Kursaal di Abano
Il Kursaal di Abano
ABANO TERME. La gestione dell’area esterna del Kursaal passa dalla Provincia, proprietaria dell’area e dell’immobile, al Comune di Abano. È infatti stato sottoscritto giovedì l’accordo tra i due enti, della durata intanto di un anno, con il quale il Comune potrà gestire direttamente il giardino esterno del Kursaal, struttura chiusa ormai da un paio di anni a causa del fallimento della Kursaal Srl, società dichiarata fallita da parte del Tribunale di Padova, satellite del Cvcs, Consorzio Veneto Costruttori Servizi, che aveva vinto l’appalto.


«In un’ottica di sinergia tra i due enti, abbiamo deciso di cedere la gestione della manutenzione ordinaria dell’area esterna del Kursaal al Comune di Abano», spiega il presidente della Provincia, Enoch Soranzo. «Abbiamo dato un contributo al Comune (4.000 euro ndr), che ora potrà abbellire l’area ed effettuare tutti gli sfalci dell’erba necessari».


Il sindaco Federico Barbierato, che assieme all’assessore ai Lavori pubblici Gian Pietro Bano (ex gestore tra l’altro proprio del Kursaal) ha voluto fortemente l’accordo, traccia i progetti del Comune.


«Abbiamo già iniziato a mettere mano all’area», rivela il primo cittadino. «Stiamo rimuovendo le erbacce e ora provvederemo a piantare dei fiori, per rendere più bella e accattivante l’area per i nostri residenti e per i turisti. Vogliamo che il Kursaal diventi più vivo, più colorato, sul modello delle località trentine. Così faremo per tutte le aree della città. Sono convinto che la Provincia troverà una soluzione anche per quanto riguarda la riapertura della struttura, per la quale il Comune è pronto a scendere in campo».


Restano da definire gli aspetti legali con la Kursaal Srl e il Cvcs, come sottolinea il presidente della Provincia, Soranzo: «Abbiamo fissato per fine settembre l’ultima conferenza dei servizi dei settori Patrimonio-Ufficio legale», spiega Soranzo. «Stiamo affrontando un contenzioso lungo. Il nostro obiettivo primario intanto è riuscire a trovare il modo per poter entrare all’interno del Kursaal, effettuare una perizia e quindi valutare lo stato del locale e i lavori che sono stati fatti e quelli che mancano negli accordi previsti dal contratto. Andremo poi a chiedere i danni ai gestori, richiedendo anche i canoni che non sono stati pagati. È importante riuscire a sbloccare al più presto l’aspetto legale per ridare totalmente alla città di Abano un bene di grande rilevanza».


Federico Franchin


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