Abano, maratona di tatuaggi per aiutare il canile di Rubano

ABANO. Una maratona di tatuaggi per aiutare il cagnolini di Rubano. Quando hanno letto delle difficoltà del canile, Danila Grazioli e Michele Nardin non hanno perso un minuto. Come fare per dare una mano? Presto detto: a disposizione hanno messo il materiale più prezioso, il loro tempo e la loro arte. Con l’intenzione di far fruttare entrambi. E domenica prossima apriranno il centro “Dangi tattoo”, in via Santuario 21 ad Abano: dalle 10 alle 22, dodici ore non stop di tatuaggi a 50 euro ciascuno: «Devolveremo metà del ricavato al canile - racconta Michele - lavorando in due contiamo di riuscire a tatuare al massimo una cinquantina di persone nell’arco di tutta la giornata». Impossibile prenotarsi: per regalarsi un tatuaggio e donare un po’ di serenità agli ospiti di Rubano sarà sufficiente mettersi in coda ed aspettare il proprio turno, secondo il migliore spirito da “maratoneti”.

A causa dell’aumento dei costi e della pesante diminuzione delle entrate, la presidente della Lega del cane di Padova, Laura Dondi dall’Orologio, è stata costretta a ridurre al minimo l’attività dello storico canile di Rubano, “dirottando” gli ospiti nel parco zoofilo di Frapiero nel tentativo di contenere le spese e poter continuare ad assistere al meglio le bestiole: «Sia io che la titolare, Danila, abbiamo sempre amato i cani e, quindi, abbiamo pensato a un modo per dare una mano: nei giorni scorsi siamo passati in canile ad avvisare delle nostre intenzioni» prosegue Michele «ci hanno confermato che hanno bisogno di tutto ma, soprattutto, sono indietro con il pagamento delle bollette. Quindi lunedì mattina contiamo di riuscire a portare un po’ di cibo e denaro. Speriamo di andare oltre: ci piacerebbe poter organizzare anche un’altra maratona domenicale».