Abano in lutto per Mauro, muore improvviasamente il fratello dell’assessore

Berto era una persona particolarmente inserita nella comunità aponense e, in generale, in tutto il territorio delle Terme. Dopo una vita passata a svolgere il lavoro di autotrasportatore, il 66enne aveva lavorato negli ultimi anni come custode dell’ex Hotel Magnolia di via Volta, ad Abano, ora di proprietà della Casa di Cura. «Me ne sono accorto proprio io sabato mattina», racconta commosso il fratello Ermanno «ci eravamo visti la sera prima e stava bene, era tutto a posto.

La mattina dopo sono passato a casa sua e vedendo che era ancora a letto mi sono insospettito. Quindi sono andato in camera sua e purtroppo l’ho trovato senza vita. È stata un’esperienza che non auguro a nessuno. Ora «aggiunge «sono un po’ frastornato perché è successo così all’improvviso e non ho tanto da dire, se non che mio fratello era una persona molto cara. Tutti gli volevano bene».

Mauro Berto se n’è andato a 10 mesi di distanza da un altro grande lutto per la famiglia, la perdita della mamma Adriana: «Non è un momento facile. Il mio fratellone è sempre stato un grande lavoratore, prima come autista di camion prima e poi come corriere. Ed era un grande tifoso dell’Inter: non perdeva una partita. E gli piaceva poi la musica: a casa c’era sempre la radio accesa. Tempo addietro aveva una moto Bmw e gli piaceva andare in giro con gli amici».

Il funerale si terrà domani, alle 15.30, nella chiesa del Sacro Cuore. «Per chi vuole andarlo a salutare prima delle esequie può recarsi alla casa funeraria di Marcolongo a Saccolongo» aggiunge il fratello. «Mauro era una persona conosciutissima», ricorda il sindaco Federico Barbierato «il pensiero va a lui e al fratello Ermanno, che oltre ad essere un mio assessore è un amico, come lo era Mauro».