Abano, ragazzi sul tetto dell’hotel dismesso: «Bravate molto pericolose»

Fotografati da alcuni passanti mentre si arrampicano sull’ex albergo Italia. Sul posto la polizia locale

Federico Franchin
I ragazzini sul tetto
I ragazzini sul tetto

Tre ragazzini che salgono sul tetto dell’hotel Italia di via Mazzini ad Abano. Tre giovani che hanno messo in apprensione i passanti e i residenti della zona centrale di Abano.

Giovedì pomeriggio l’hotel dismesso ormai da moltissimi anni è stato lo scenario, verso le 16, di un episodio che poteva avere anche spiacevoli conseguenze.

I tre minori sono stati visti issarsi su per i tetti della struttura, fino a salire al piano più alto. Come fossero scoiattoli, con agilità, sono arrivati fino alla terrazza per poi soffermarsi per lunghi interminabili minuti.

«Li ho visti salire e mi sono subito chiesta cosa stessero facendo – racconta una passante che ha assistito alle scene – Ho immediatamente pensato che si sarebbero messi in pericolo e che avrebbero potuto cadere giù e rischiare molto grosso».

La passante non ha potuto fare altro che chiamare l’intervento sul posto della Polizia locale. E con il telefonino filmare le scene che potrebbero servire anche per identificare i tre ragazzini.

«Quando sono saliti hanno guardato in giù, quasi cercassero qualcosa – racconta ancora la testimone – Non so cosa stessero scrutando. Con ogni probabilità non è la prima volta che compiono una tale bravata e forse cercavano qualcosa che avevano nascosto. Di certo io sono rimasta terrorizzata».

I tre teenager erano vestiti in maniera molto sportiva: «Incuranti del fatto che si erano accorti che li stavo osservando e che quindi erano stati beccati, hanno certamente fatto dei filmati che poi faranno girare nei vari canali social. Sono scesi poi con grande agilità, con uno di loro che faceva scendere gli altri due, per poi dirigersi anche lui verso terra».

Sul posto sono intervenuti i vigili per l’identificazione dei ragazzini. Gli agenti però, dopo un’attenta perlustrazione dell’hotel, non hanno trovato nessuno. I teenager erano infatti già scappati.

«Io ho provveduto a segnalare la cosa al direttore dell’hotel Internazionale, che è lì di fronte, albergo che appartiene alla stessa proprietà. I giardinieri sono andati a fare delle ispezioni e hanno trovato delle bottiglie di birra e altri rifiuti che fanno pensare che l’albergo sia continuamente oggetto di intrusioni da parte di questi ragazzini».

La testimone poi osserva: «La struttura è pericolante, ci sono delle parti di tetto che sono cadute a pezzi e che quindi possono risultare molto insidiose per questi ragazzi».

La Polizia locale ha acquisito i filmati e le foto fornite dai testimoni, attraverso le quali si proverà a risalire all’identità dei tre ragazzi e quindi segnalare l’accaduto alle loro famiglie. Nel caso fossero beccati, i tre rischiano anche una denuncia per violazione di domicilio.

Per quanto riguarda l’hotel Italia, un paio di anni fa l’edificio era stato inserito nel Pat (piano di assetto del territorio) su richiesta della proprietà, facente capo ad Alberto Innocenzi, tra le strutture per le quali sono state avanzate idee di rigenerazione attraverso un accordo pubblico-privato.

«La nostra prima preoccupazione è vedere se sarà possibile ripristinare la funzione alberghiera degli hotel dismessi – puntualizza il sindaco Federico Barbierato – In alternativa non è escluso che, in alcuni casi, si considerino ipotesi diverse ma coerenti con l’idea di Abano, città della salute preventiva e del benessere».

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