Abano, scatta la caccia a 4.131 voti in libertà
Barbierato punta su 5 temi, Boccardo raccoglie suggerimenti al bar: stasera faccia a faccia

BELLUCO - FOTOPIRAN - ABANO - CONTRONTO CANDIDATI.BARBIERATO
ABANO TERME. Nessun apparentamento ufficiale, nessuna “sponsorizzazione” da parte dei cinque candidati sindaci sconfitti al primo turno. Emanuele Boccardo (centrodestra) e Federico Barbierato (centrosinistra), candidati sindaci di Abano al ballottaggio, dovranno giocarsi da soli la partita di domenica. In ballo ci sono 4. 131 voti, totalizzati dai cinque sconfitti al primo turno. Compresi i 719 incassati da Sabrina Talarico di Grande Abano, che rimarrà fuori dal consiglio e che fino all’ultimo ha cercato un apparentamento ufficiale con Boccardo.
Libertà di voto
. «Daremo libertà di voto», spiega Talarico. «Non è stato infatti possibile trovare accordi con Boccardo, in particolare in relazione alla visione delle strategie di marketing territoriale turistico. Spiace che Grande Abano resti fuori dal consiglio comunale. Così viene dissipato un patrimonio progettuale che si colloca nella casa del centrodestra. Il nostro lavoro continua fuori dal consiglio comunale. Saremo presenti sul territorio e il nostro impegno politico continuerà in mezzo alla gente».
Qui Boccardo
. «Da una parte c’è la sinistra, responsabile del degrado economico e politico degli ultimi vent’anni», afferma Boccardo. «Dall’altra ci siamo noi, con una squadra composta da elementi civici e dal centrodestra, ma con un programma capace di parlare a tutti, che mette al primo posto le esigenze della nostra città, la partecipazione e la trasparenza. Da domani a venerdì ascolterò tutti i cittadini che avranno suggerimenti o problemi da segnalare: domani, dalle 18.30 alle 21, la mia scrivania sarà al bar di Monteortone. Giovedì dalle 16 alle 18 al bar Sport di via Stella e dalle 18. 30 alle 21 al bar di Monterosso. Venerdì sera dalle 18. 30 alle 21 al bar Alibi, per la chiusura».
Qui Barbierato
. «Da una parte, la nostra, ci sono esperienza e competenze, dall’altra l’improvvisazione e l’estremismo», ribatte Barbierato. «Agli elettori sottoponiamo i nostri cinque punti cardine del programma: lavoro, sicurezza, società, sport e ambiente. Se gli aponensi vogliono la concretezza ed evitare l’ennesimo commissariamento, credo che bisogna scegliere la nostra proposta. Gli ultimi giorni della campagna elettorale li passerò in mezzo alla gente, nei quartieri. Domani alle 18 sarò al parco Pescarini e giovedì alle 18 a Monteortone. Venerdì sera festa di chiusura in Piazza Caduti.
Faccia a faccia.
Oggi alle 20.30 faccia a faccia, all’americana, tra Boccardo e Barbierato all’Hotel Alexander Palace di via Martiri d’Ungheria. Barbierato ha declinato l’invito di Boccardo per un ulteriore confronto programmato per domani negli studi di Tv7 Triveneta.
La circolare di Aversa
. In qualità di viceprefetto vicario Pasquale Aversa ha firmato una circolare sul turno di ballottaggio che ha inviato, tra gli altri, al sindaco di Vigonza, Nunzio Tacchetto, e ai commissari straordinari di Padova (Paolo De Biagi) e di Abano (cioè se stesso). Aversa invita i Comuni a «organizzare un efficiente sistema di raccolta dati» e i presidenti degli uffici elettorali di sezione a «comunicare con la massima celerità i dati relativi alle rilevazioni dei votanti e i risultati dello scrutinio». Inoltre precisa che potranno partecipare al voto gli elettori che abbiano raggiunto la maggiore età entro l’11 giugno 2017».
Federico Franchin
Argomenti:elezioni comunali 2017
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