Accoltellato da un passante mentre discute con il vicino

VILLA ESTENSE. Animato dai fumi dell’alcol, si intromette in una discussione tra vicini di casa ma per avere l’ultima parola va ben oltre la bagarre e accoltella l’interlocutore con una lama da venti centimetri.
Una domenica di sangue, quella consumata domenica pomeriggio in campagna a Villa Estense, che è costata il “codice rosso” in ospedale a un pensionato del posto e le manette a un cittadino dell’Est, naturalizzato italiano, che vive da tempo in paese.
L’arresto è toccato a Ramazan Sqapi, 61 anni, albanese con cittadinanza italiana. L’accusa, per lui, è di tentato omicidio. In pericolo di vita, invece, è tutt’ora Armando Spigolon, 67 anni, pensionato del posto.
La lite sfociata nel sangue è avvenuta alle 15.45 in via Grompa, nell’aperta campagna di Villa Estense. Spigolon, che vive in un’altra via, è da poco titolare di un appezzamento di terra in quella zona. Domenica pomeriggio era impegnato nel posizionamento di alcuni pali per delimitare i confini della sua proprietà. Ed è proprio questa attività – almeno stando alla ricostruzione sommaria raccolta appena dopo l’aggressione – ad aver indispettito un confinante di Spigolon.
I due avrebbero discusso animatamente sull’installazione di un palo, dando vita a una lite piuttosto banale – una di quelle che spesso vedono contrapposti vicini di casa – che però si è animata con l’arrivo di Sqapi, amico del confinante che è entrato in contrasto con Spigolon.
Sqapi vanta un precedente per lesioni e vive proprio in via Grompa. L’uomo si è intromesso nella discussione, più perché era ubriaco che per un’effettiva esigenza di difendere l’amico. Da qui la versione raccolta dalle testimonianze dei tre è vaga, ma pare che il sessantasettenne italiano, estremamente irritato dalla discussione, abbia colpito Sqapi con uno schiaffo.
La reazione di quest’ultimo non si è fatta attendere: l’uomo ha estratto un coltello da cucina da 35 centimetri (con lama da 20) e ha colpito il malcapitato all’addome. Il colpo ha quasi ferito a morte il pensionato, che è crollato a terra ed è stato soccorso dal figlio.
È stato chiesto l’immediato intervento del 118 e anche dei carabinieri. Spigolon, soccorso dai sanitari del Suem, è stato trasportato d’urgenza in ospedale a Monselice: entrato con un “codice rosso”, è ancora in prognosi riservata. Non rischierebbe la vita, ma le sue condizioni sono molto gravi.
Sqapi è stato invece fermato dai carabinieri di Este, intervenuti in forze anche in un giorno festivo, che hanno accompagnato l’aggressore in stazione a Carmignano di Sant’Urbano. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Non risulta invece alcuna responsabilità di natura penale in carico al confinante di Spigolon.
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