Addio borsa con l’incasso rubati 12 mila euro alla Fiera del Tresto

I malviventi hanno scassinato la Fiat Panda del presidente della Pro loco Canazza:  «Non dico niente, sono veramente amareggiato» 

OSPEDALETTO EUGANEO. Rubati 12.000 euro da un’auto alla fiera del Tresto. L’intero incasso dello stand gastronomico dell’antica fiera del Tresto (nella foto), gestito dalla Pro Loco di Ospedaletto Euganeo, è sparito nelle mani di alcuni malintenzionati e nessun membro dello staff vuole commentare l’accaduto. L’area espositori, in via Tresto nord, stava per chiudere quando il presidente della Pro Loco, Antonio Canazza, si è accorto che la sua auto, una Fiat Punto era stata scassinata.

Lo shock è stato forte nel vedere che la portiera del lato guida era stata forzata, perché sapeva che all’interno dell’auto era stato depositato in una borsa in stoffa l’intero incasso della serata che ammontava a 12.000 euro in contanti. Il furto non era coperto da assicurazione e, nonostante l’intervento dei carabinieri di Este, non è stato possibile identificare i responsabili. Ora le indagini sono al vaglio degli inquirenti che prenderanno visione delle telecamere e delle testimonianza.

«Sono amareggiato, non voglio dire altro» queste sono le poche parole di Canazza, ancora scosso e sconfortato dalla sparizione di un importo importante per le casse della Pro loco. Si tratta probabilmente di un furto mirato, fatto da malintenzionati che tenevano sotto controllo i movimenti degli addetti allo stand gastronomico e che ben sapevano i movimenti di denaro e persone. Esattamente come accaduto un anno fa alla Festa dell’agricoltura di maggio, in cui era stato rotto il finestrino di un’auto, parcheggiata in via Tresto sud, per portare via l’incasso di circa 2500 euro in contanti, somma ricavata dai volontari della Pro Loco grazie allo stand gastronomico attivo durante la manifestazione. Due anni sfortunati per la Pro Loco di Ospedaletto, che dal 2020 prenderà misure diverse per gestire l’incasso delle serate. —

Giada Zandonà

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