Indagato e libero l’aggressore del pronto soccorso di Abano
Il 24enne denunciato per spaccio, resistenza e lesioni a personale medico. Ha ferito tre uomini al Pronto soccorso
È a piede libero il cittadino italiano di 24 anni, di origini nordafricane, che nella notte tra il 2 e il 3 gennaio ha provocato disordini al Pronto soccorso del Policlinico di Abano, ferendo tre persone. L’uomo è ora indagato in stato di libertà per spaccio di droga, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni a personale medico.
Quest’ultimo reato rappresenta un’aggravante introdotta nel 2023 per tutelare il personale sanitario durante le proprie attività. Tra le vittime dell’aggressione figura un operatore socio-sanitario (oss), che ha riportato lesioni con una prognosi di 12 giorni.
La dinamica dell’episodio
L’uomo era stato fermato dai Carabinieri la notte del 2 gennaio, dopo che il personale Trenitalia aveva segnalato il suo comportamento molesto su un treno. Prelevato alla stazione di Abano, è stato trasferito nella caserma delle Terme. I militari hanno rilevato che si trovava in stato di alterazione psicofisica, causato da alcol e droga.
Nelle sue tasche è stata trovata una modesta quantità di hashish, sufficiente per far scattare la prima denuncia per detenzione ai fini di spaccio. Successivamente, il giovane è stato trasferito in codice verde al Pronto soccorso di Abano, dove si è assopito su un lettino. Poco dopo la mezzanotte, si è svegliato in stato confusionale e ha iniziato a dare in escandescenze.
Le aggressioni
Il 24enne si è scagliato contro l’operatore socio-sanitario Emiliano Rocco, colpendolo con pugni e schiaffi. Rocco ha riportato lesioni guaribili in 12 giorni. Una guardia notturna intervenuta per sedare l’uomo ha riportato lesioni con una prognosi di 5 giorni. La situazione è ulteriormente degenerata con l’arrivo di sei Carabinieri, uno dei quali è stato aggredito nel tentativo di bloccare l’uomo.
Le accuse
Le aggressioni hanno portato a ulteriori accuse per resistenza a pubblico ufficiale. Ammanettato al lettino del Pronto soccorso, il 24enne è stato trattenuto fino all’alba di venerdì, quando è stato rilasciato in stato di libertà.
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