Al défilé a quattro zampe sfila l’alta moda per cani della stilista di Cadoneghe

Rubano. Spettacolare sfilata di alta moda dedicata ai cani, domenica sera in un capannone privato di via Galilei a Sarmeola, alla presenza di 200 persone. Al “Galà a quattro zampe” la stilista emergente Barbara Matilde Dentice, con laboratorio a Cadoneghe, ha presentato i suoi modelli per cani con la finalità di raccogliere fondi a favore del rifugio per animali La Città degli Angeli a Cuora di Cavarzere, nel Veneziano.

Tutti abiti pregiati, tra cui cappottini, piumini, impermeabili idrorepellenti, giubbotti, giacconi e tutta una serie di collari in ecopelle.

In passerella levrieri, buldog, bassotti, carlini ed anche una barboncina tutta bianca che ha strappato una valanga di applausi a scena aperta. Prima dell’intervento della stilista, tutti al tavolo del rinfresco offerto dalla White Planning, di Tramonte di Teolo, con l’Amarone di Tregnago servito dal sommelier Stefano Zavattiero e visite guidate nel gazebo della Città degli Angeli, con la presidente Sonia Paccagnella ed il segretario Samuele Stocco. Naturalmente la più applaudita è risultata Barbara Matilde Dentice: «Il mio progetto è di creare un binomio tra moda per adulti e moda per cani» spiega «La fashion per gli animali ed in particolare per i cani è in grande espansione a Padova e nel Veneto. È un mercato dove la gente non bada a spese. Ad esempio i miei abitini costano, in genere, dai 100 ai 200 euro. Poco tempo fa ho realizzato un maglioncino in puro cachemire, del valore di 500 euro. Sono tutti capi di qualità, realizzati con tessuti pregiati e quasi tutti sono confezionati su misura. Al momento la mia aziendina, nata due anni fa, vive ancora sul passa parola, ma in futuro spero di farla diventare molto più grande e più attrezzata rispetto a quella attuale. Ho deciso lavorare non solo per il mercato interno, ma anche per l’export. Ad esempio ho già preso i primi contatti con un negozio del settore di Londra, con una boutique di Mosca e anche per una società di New York».

La stilista ricorda come la nuova moda per i cani, i gatti, o anche per i conigli domestici, è destinata a promuovere un indotto notevole in provincia perché gli amici degli animali diventano sempre più numerosi e i padroni per renderli più belli e più sani sono disposti a spendere. L’altra sera, a Sarmeola c’erano tanti titolari di aziende che producono alimenti ed attrezzature per cani. Due imprenditori sono venuti da Udine e da Grosseto per pubblicizzare un nuovo tipo di alimentazione. Uno sta ottenendo successo per la riscoperta della carne cruda surgelata destinata ai cani, tra cui la trippa. Serata soddisfacente per la Città degli Angeli. «Abbiamo raccolto abbastanza fondi» sottolinea Sonia Paccagnella «Il nostro rifugio per animali, aperto nel 2015 a Cavarzere, sta riscuotendo consensi. Non è un rifugio per cani abbandonati, ma un luogo ideale, in mezzo alla natura, per animali che i padroni non possono più tenere per motivi vari o che hanno bisogno di cure speciali effettuate da medici specialisti». ––

Felice Paduano

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