Alba Rohrwacher: «Lavorare con Adam e Saverio è stato facile e bellissimo»

È l’anno d’oro delle sorelle Rohrwacher. Dopo Alice, che ha trionfato come regista a Cannes con il suo “ Le meraviglie”, conquistando il Gran Prix della Giuria, è la volta di Alba che stringe la...
31/08/2014 Venezia, 71 Mostra Internazionale d' Arte Cinematografica. Red Carpet del film Hungry Hearts. Nella foto il regista Saverio Costanzo ed il cast con Alba Rohrwacher, Adam Driver
31/08/2014 Venezia, 71 Mostra Internazionale d' Arte Cinematografica. Red Carpet del film Hungry Hearts. Nella foto il regista Saverio Costanzo ed il cast con Alba Rohrwacher, Adam Driver

È l’anno d’oro delle sorelle Rohrwacher. Dopo Alice, che ha trionfato come regista a Cannes con il suo “ Le meraviglie”, conquistando il Gran Prix della Giuria, è la volta di Alba che stringe la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla 71a edizione della Mostra del Cinema di Venezia nel film di Saverio Costanzo, “Hungry hearts” (liberamente ispirato al romanzo “Il bambino indaco” dello scrittore padovano Marco Franzoso) che regala anche al suo attore protagonista, Adam Driver, la Coppa Volpi maschile (era dal 2001 che a Venezia non trionfava la coppia di attori di uno stesso film: anche allora si trattava di una pellicola italiana, “Luce dei miei occhi”, interpretato da Sandra Ceccarelli e Luigi Lo Cascio).

Un ruolo estremo e molto fisico per Alba Rohrwacher che si muove lungo il confine molto labile tra ossessione e amore: nel film è una madre vegana che si convince di dover nutrire il proprio figlio appena nato solo con luce e alimenti puri credendolo un bambino indaco che solo lei può capire e amare, finendo così per metterne in pericolo la vita.

Timidissima, l’attrice (che con “Il papà di Giovanna” di Pupi Avati nel 2008 aveva già sfiorato un premio al Festival) si è presentata sul palco della Sala Grande e, con un filo di voce, ha dedicato il suo primo pensiero al regista Saverio Costanzo: «È un vero e grande artista. Grazie a lui, lavorare al film è stato facile, sorprendente e bellissimo». Quindi, in conferenza stampa Alba Rohrwarcher, che ha parlato anche per il collega Driver già volato per Toronto dove il film sarà presentato nei prossimi giorni, ha aggiunto: «È stata una sfida dare umanità a un personaggio che era facile giudicare e che noi, invece, abbiamo cercato di non giudicare mai. Domani festeggeremo tutti insieme a Toronto, continuando una festa già iniziata quando abbiamo cominciato a lavorare a questo splendido film».

Marco Contino

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