Alla scuola Bertolin nuova mensa e due aule in più

SELVAZZANO. Primo pranzo dell’anno scolastico nella nuova sala refettorio ieri per i circa 40 alunni che frequentano la scuola primaria a tempo lungo don Angelo Bertolin di Tencarola. A mezzogiorno i locali che profumavano di cibo e di nuovo sono stati benedetti dal parroco di Tencarola don Raffaele alla presenza del sindaco di Selvazzano, Enoch Soranzo, e della dirigenza dell’Istituto comprensivo. La nuova mensa, che ha una capacità di oltre 140 posti a sedere, è costata al Comune di Selvazzano 265 mila euro. Oltre alla sala refettorio è stato realizzato lo spazio per la lavorazione e la distribuzione del cibo e i servizi igienici.

Il Comune ha stanziato altri 35 mila euro che serviranno per realizzare alcune migliorie esterne del plesso scolastico che in questi giorni sono in fase di realizzazione. Il progetto, inoltre, prevede che dai locali mensa si possano ricavare altre due aule dedicate all’insegnamento scolastico che verranno costruite quando la popolazione scolastica lo richiederà.

«Come avevamo promesso anche i ragazzi della don Angelo Bertolin, come tutti gli altri che frequentano le scuole del comune di Selvazzano, ieri hanno potuto pranzare in mensa», afferma il primo cittadino di Selvazzano. «I lavori sono stati terminati in tempo anche se qualcuno aveva espresso dei dubbi sul fatto che si sarebbero potuti concludere prima dell’inizio delle lezioni. Ancora una volta abbiamo mantenuto il nostro impegno con i cittadini. Grazie alla nuova mensa anche la scuola di Tencarola può ospitare il tempo lungo», ha concluso Soranzo.

Gianni Biasetto