Amy uccisa dalla droga
Winehouse: overdose fatale nella sua casa di Londra

Tre volti di Amy Winehouse, la popstar vincitrice di 5 Grammy Awards
LONDRA.
Amy Winehouse è stata trovata morta, uccisa da un cocktail di droga e farmaci nel suo appartamento di Londra a causa di un cocktail di farmaci e droghe. La polizia ha affermato di aver trovato il corpo della cantante in un appartamento a Camden Square, nel nord di Londra, dopo la chiamata del personale del pronto intervento ieri intorno alle 17 ora italiana. La cantante si sarebbe dovuta esibire al Lucca Summer Festival ma aveva annullato il tour europeo per motivi di salute. Alla prima data a Belgrado si era già presentata in condizioni alterate dall'alcol. Il britannico Sun ha riferito che gli amici della cantante negli ultimi tempi avevano più volte espresso il timore in merito al suo «consumo di vodka, totalmente fuori controllo». Winehouse, secondo le fonti citate dal tabloid, era svenuta tre volte in casa nell'ultima settimana. L'ultimo concerto di Amy Winehouse risaliva al 18 giugno scorso a Belgrado, quando davanti a 20 mila persone ai piedi della fortezza Kalemegdan è stata sonoramente fischiata. La controversa artista inglese, come immortalato in un video che ha fatto il giro del web, era sembrata troppo ubriaca per cantare, aveva balbettato alcuni dei suoi pezzi, non riuscendo per alcuni tratti della performance neanche a stare dietro ai musicisti. Nel corso dell'esibizione Amy Winehouse, che da poco aveva terminato una cura per disintossicarsi dall'alcol, aveva anche abbandonato la scena per ben due volte, tra i fischi dei fan accorsi anche dai paesi vicini. I musicisti avevano anche cercato di calmare il pubblico. Subito dopo l'intero tour europeo era stato cancellato. Amy Winehouse era attesa anche in Italia, il 16 luglio, al Summer Festival di Lucca, unica tappa del suo tour nel nostro paese. Appena 27 anni ma già vincitrice di ben 5 Grammy Awards. All'attivo due soli dischi ma una voce profonda a metà strada tra, soul, jazz e rock and roll che l'aveva fatta balzare nelle vette delle classifiche della musica mondiale. Ma questi anni si era fatta conoscere anche per i suoi problemi di anoressia e bulimia. Oltre che di alcool e droga. Era nata il 14 settembre 1983 a Enfield, Middlesex, Inghilterra, da una famiglia ebraica di padre di origine russa, un tassista, e di madre infermiera. Inizia a cantare come professionista all'età di sedici anni. Il suo album di debutto, "Frank", viene pubblicato il 20 ottobre 2003. La sua voce viene paragonata a quella di Sarah Vaughan e Macy Gray. L'album riceve due dischi di platino e vende in totale 1 milione e mezzo di copie. Il 27 ottobre 2006 viene pubblicato a livello mondiale l'album "Back to Black", che in Inghilterra arriva alla vetta della UK Albums Chart in pochissime settimane. Il 10 febbraio 2008 vince cinque Grammy Award: tre per la canzone Rehab nelle categorie "Record of the Year","Song of the Year" e "Best Female Pop Vocal Performance", uno nella categoria "Best New Artist" e uno per l'album Back to Black nella categoria "Best Pop Vocal Album". Anche lei a 27 anni, l'età degli angeli maledetti, la stessa di Jimi Hendrix, Jim Morrison, Janis Joplin. Era da tempo che non nasceva un talento femminile così grande, una ragazza bianca che cantava come se fosse cresciuta a Memphis, nella grande tradizione di Aretha, Ruth Brown, Dinah Washington.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video