Ancora code nelle mense, gli studenti: «Ora abbassate i prezzi»

Chiusa la mensa Piovego, disagi in tutte le altre strutture. La protesta di «Studenti per»: «Qualcuno deve risarcire i tanti che hanno rinunciato al pasto o sono andati in bar e ristoranti»

PADOVA. Ancora disagi nelle mense universitarie, che con la chiusura della Piovego per ristrutturazione sono prese d’assalto da centinaia di studenti universitari, che da pochi giorni hanno ripreso le lezioni: «Anche oggi abbiamo assistito a fortissimi disagi - raccontano i rappresentanti di «Studenti per...» - File lunghissime sotto il sole (durate anche 40 minuti), impossibilità a gestire tutte le utenze solo su pochi posti».

«L'Esu conferma che il problema è temporaneo, perché la mensa Piovego riaprirà venerdì. Ma chi ripagherà i tantissimi studenti che hanno dovuto rinunciare al servizio della mensa, magari rivolgendosi ai bar e ai ristoratori privati? - sottolineano gli studenti - Crediamo che l'Esu debba rimborsare in qualche modo noi studenti per questo disservizio. Una proposta che facciamo è quella di abbassare i prezzi per tutte le mense per l'intera prossima settimana. Incontreremo il commissario dell'Esu Rocco Bordin per verificare se questa soluzione è percorribile».

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