Aperitivi fra gli artigiani da Maserà a Casalserugo

DUE CARRARE. Artigiani che incontrano i colleghi non dentro saloni di ricevimento e sale congressi, ma in azienda, sorseggiando un aperitivo a chilometro zero. La proposta arriva dal mandamento Upa...
DUE CARRARE. Artigiani che incontrano i colleghi non dentro saloni di ricevimento e sale congressi, ma in azienda, sorseggiando un aperitivo a chilometro zero. La proposta arriva dal mandamento Upa di Albignasego, per farsi conoscere, intessere relazioni e collaborazioni e trovare strategie per contare. «Noi artigiani preferiamo il contatto diretto e la stretta di mano ai like» dichiara il presidente mandamentale Davide Lunardi «ed è più facile creare collaborazioni e anche solo conoscerci nel corso di momenti conviviali». Ecco allora gli aperitivi artigiani, che dopo aver preso avvio il primo settembre al Mobilificio Lunardi di Maserà, replicheranno stasera alla Levorato & Menti di Due Carrare (il titolare è il vicepresidente Upa di Albignasego, Andrea Levorato) e il 6 ottobre al salone di Stefania Barbieri di Casalserugo (terza eletta del mandamento). «Non saremo più gli artigiani con lo scalpellino, ma con i macchinari moderni» aggiunge il nuovo segretario generale Confartigianato Padova, Tiziana Pettenuzzo, «ma rimangono dei denominatori comuni: i genitori che hanno fondato l’impresa, la creatività unita all’innovazione, le aggregazioni e le filiere tra diversi settori e la famiglia, dentro la quale spesso vengono inglobati anche i clienti».
(cri. s.)


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