Appalto del Centro congressi Cappadona ancora nei guai

Ancora guai giudiziari per l’ex capo della polizia giudiziaria della Procura, Franco Cappadona. Il pm Silvia Golin ha chiuso le indagini per concussione ambientale: il 9 settembre il Gup Brunello decide se mandarlo a processo. In pratica gli viene contestato di aver usato la sua autorevolezza per ricevere informazioni sul bando di gara per i lavori del Centro congressi in Fiera. L’indagine era stata condotta per tentata concussione ma la stessa pm aveva chiesto l’archiviazione. Il no del Gip e nuove indagini hanno portato alla situazione odierna. Qualche giorno fa l’ex luogotenente dei carabinieri è stato sentito in procura assieme al legale Roberto Boev. Le pressioni contestate Cappadona le avrebbe fatte a due membri della commissione chiamata a valutare le domande delle ditte partecipanti. Della commissione per l’aggiudicazione facevano parte l’ingegnere del Genio civile Tiziano Pinato e Giuseppe Olivi: il primo aveva parlato di “pressioni”. Cappadona voleva sapere come andava l’assegnazione dei lavori, che sono stati realizzati dalla Vittadello. Una soluzione che, sarebbe emerso, era sgradita a Cappadona che pare preferisse la Sielv. —

C.BEL.

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