Appiani, via libera della Soprintendenza alla demolizione della tribuna in cemento

Lo stadio Appiani tornerà come a inizio Novecento. Possono essere demoliti i gradoni in cemento armato che danno su via 58esimo Fanteria. Il via libera della Soprintendenza è arrivato a Palazzo...
CARRAI - STADIO APPIANI CARRAI - APPIANI
CARRAI - STADIO APPIANI CARRAI - APPIANI

Lo stadio Appiani tornerà come a inizio Novecento. Possono essere demoliti i gradoni in cemento armato che danno su via 58esimo Fanteria. Il via libera della Soprintendenza è arrivato a Palazzo Moroni nei giorni scorsi. Potrà così essere realizzato il progetto, ideato ancora durante la precedente amministrazione, di riportare lo storico stadio del calcio cittadino alle sue forme originarie. Al posto della tribuna ci saranno sei gradoni in legno.

L’operazione costerà circa un milione di euro ed è complementare al restauro dello stadio già in corso e realizzato grazie a degli sponsor privati. Nel progetto, infatti, si inserirà anche l’impresa che gestirà il nuovo park a raso di piazza Rabin (la giunta Bitonci ha cancellato infatti il progetto di park interrato) e che effettuerà il restauro del Frontone dell’ex foro boario, che verrà riadattato per ospitare un ristorante, un bar ed un supermercato Despar. I minori costi previsti dal project financing (legati, appunto, al fatto che non sarà realizzato il parcheggio sotterraneo) si tradurranno ovviamente anche in un piano economico finanziario rivisto al ribasso. L’investimento previsto in origine parlava di 18 milioni per la ristrutturazione dell’avancorpo (con valorizzazione commerciale degli spazi) e per la creazione di un parcheggio interrato su due piani.

Nel progetto predisposto dell’amministrazione comunale troverà spazio anche lo stombinamento del canale Alicorno che scorre sotto via 58esimo Fanteria, l’unica strada con la viabilità “all’inglese” di Padova, che dovrebbe trasformarsi invece in un boulevard con alberi e aiuole.

(r.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova