Apre il Wok più grande d’Italia

Venerdì a Due Carrare. Luni (Appe): i cinesi portano lavoro, ne abbiamo 200 nella nostra associazione

di Felice Paduano

Sarà inaugurato venerdì alle 20, in via Mezzavia 148, in comune di Due Carrare a fianco del Cineplex, il nuovo ristorante gestito dal cinese-padovano Lishuang Hu detto Marco, già titolare con la moglie Maria e i figli Francesco, Angelo ed Asia, di altri due locali a Cadoneghe ed a Preganziol. Per evitare altre imitazioni, il nuovo maxi-ristorante realizzato su un’area di 2350 mq2, non si chiamerà Wok-Sushi ma Wok-Marco. Alla serata d’inaugurazione saranno presenti anche Andrea Segre e Francesco Bonsembiante, regista e produttore del film «Io sono Li», rivelazione dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia, che affronta proprio il tema dell’integrazione tra italiani e cinesi.

Tra gli invitati anche il direttore dell’Appe. «I cinesi non sono concorrenti dei ristoratori padovani – osserva Angelo Luni – All’Appe sono già iscritti ci 200 cinesi. Sono gestori come tutti gli altri e, parlando di Marco, è un bravissimo imprenditore che vive e investe in Italia da decenni. Rischia sempre del suo e sa guardare più avanti degli altri».

I posti a tavola, al momento saranno 600, ma in futuro potranno arrivare sino a 800 (400 i parcheggi a disposizione). In pratica è il Wok più grande d’Italia. I dipendenti, tra addetti in cucina ed in sala, saranno 45, di cui 8 cameriere residenti tutte in zona. In effetti è come se, tra 5 giorni, venisse inaugurata una nuova azienda di medie dimensioni.

Si chiamerà Wok-Marco e non Wok-Sushi anche per un altro motivo. I clienti troveranno a loro disposizione non più solo specialità cinesi e giapponesi, ma anche piatti italiani, tra cui spaghetti al pomodoro, lasagne e altri piatti della tradizione mediterranea, rigorosamente realizzati con prodotti a chilometri zero.

Rispetto ai Wok di Cadoneghe e di Preganziol cambia anche il tipo di servizio. I clienti, dopo avere fatto un rapido giro davanti alla cucina faccia a vista, non dovranno più portarsi il piatto in tavola, ma saranno sempre serviti sul posto dalle cameriere, dalla prima all’ultima portata. Tempo d’attesa, non più di 5 minuti. Alla sera, con 16,80 euro si avrà la disponibilità di 90 piatti, mentre a mezzogiorno si potrà mangiare alla carta. Ad esempio, si potrà anche scegliere un solo piatto e spendere 3 euro.

Il Wok-Marco, in cui è stato creato anche uno spazio riservato ai bambini, non sarà solo ristorante. All’interno del complesso saranno aperte due sale disponibili per convegni, conferenze e incontri vari: una da 150 posti e l’altra da 40. Si prevede che all’inaugurazione di venerdì ci sarà il pienone, con cena gratis per tutti. Lishuang Hu arriva dallo Zhe Jang. Dopo un breve soggiorno a Parigi, giunse a Padova nel 2001, con la gestione del bar Borsa in via Emanuele Filiberto. Nel 2007 ha aperto il primo Wok a Preganziol in provincia di Treviso e, nel 2008, il secondo a Cadoneghe (400 posti). I suoi locali sono stati recensiti da Edoardo Raspelli e visitati anche dal presidente della Regione, Luca Zaia.

Dopo l’apertura a Due Carrare, «Marco» si prepara alla prossima inaugurazione del suo quarto ristorante, a Marcon in provincia di Venezia.

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