Arquà, il sindaco esce dal bar e salva la vita a un cittadino

Improvviso attacco epilettico e convulsioni, il primo cittadino interviene in modo determinante 
Luca Callegaro
Luca Callegaro

MONSELICE. Quando è uscito dal bar ha udito un forte tonfo, poi ha visto un uomo in preda a forti convulsioni evidentemente dovute ad un attacco epilettico. Il suo intervento si è rivelato fondamentale per salvargli la vita.

Protagonista dell’episodio è stato mercoledì mattina Luca Callegaro, sindaco di Arquà Petrarca, tra i primi a prestare soccorso ad un sessantenne di Monselice in via Cesare Battisti.

«Sono uscito dal bar e ho sentito un forte botto» racconta Callegaro «Mi sono voltato e c’era un uomo a terra. Era appena caduto. Aveva battuto la nuca sul marciapiede e si trovava in un bagno di sangue. Mi sono seriamente preoccupato quando ho visto l’uomo in preda alle convulsioni».

Memore di quanto appreso durante la leva militare («ero infermiere a quei tempi»), Callegaro ha fatto subito in modo di mettere in sicurezza la lingua del malcapitato, che stava rischiando di soffocare. Fortunatamente in soccorso è arrivato anche un medico, che ha messo in atto tutte le procedure necessarie in un’emergenza del genere. In pochi minuti in via Battisti è arrivata l’ambulanza del 118, che ha trasportato il monselicense in ospedale a Schiavonia.

L’uomo è stato ricoverato in terapia intensiva, ma fortunatamente non rischierebbe la vita. (n.c.)

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