Arriva Euronics e sbarca in via San Marco

Via libera alla nuova media-struttura di vendita a Padova. Obiettivo inaugurazione già per il prossimo Natale
Un rendering del nuovo centro Euronics di via San Marco
Un rendering del nuovo centro Euronics di via San Marco

PADOVA. Entro Natale sorgerà il primo Euronics in città. Lo store di elettronica, informatica, telefonia ed elettrodomestici sarà costruito in via san Marco, poco prima dell’Ikea, dove oggi c’è un distributore di benzina Major chiuso e abbandonato da tempo. Nonostante la crisi dei big del commercio dell’elettronica, Euronics investe.

Sarà una media struttura di vendita, quindi inferiore ai 1500 metri quadri, e per questo svincolata da autorizzazioni e interdizioni da parte dell’amministrazione. Gli ostili alle nuove cubature e ai centri commerciali non potranno quindi prendersela con nessuno stavolta, tant’è che la stessa conferenza dei servizi di lunedì scorso a Palazzo Moroni non ha potuto far altro che prendere atto, dare parere favorevole, inserire alcune condizioni e cercare di guadagnare almeno qualcosa in cambio (a parte i 180mila euro di contributo di costruzione). E così è stato, perché la ditta Braghetta Sas di Montegrotto, proprietaria dell’area e titolare della domanda arrivata in Comune per realizzare il negozio di Euronics, si è impegnata a riqualificare parte della zona con alcune opere di urbanizzazione, allargando la limitrofa via Quintino Sella, realizzando una strada nuova che costeggerà la struttura e si ricollegherà proprio a via Sella, occupandosi dei sottoservizi, di installare una nuova illuminazione a led e creare anche alcuni parcheggi esterni oltre a quelli previsti per l’attività commerciale.

Per acquistare cellulari, computer, lavatrici e frigoriferi di Euronics non servirà più quindi mettersi in macchina per arrivare fino a San Giorgio delle Pertiche, finora il più vicino centro a Padova, o a Castelfranco. Già a Natale, infatti, la ditta sembra convinta di poter riuscire a chiudere il cantiere, che comunque non aprirà prima di due mesi, ovvero il tempo utile stimato per eseguire la bonifica dai carburanti nell’area, dove tuttora ci sono ancora pompe di benzina inutilizzate. Pompe di benzina che appartengono alla famiglia Braghetta, che possiede anche i terreni e lo stesso marchio padovano Major.

Luigi Braghetta, titolare della società, grazie alla benzina riesce a fatturare circa 30 milioni di euro all’anno, anche se ora sta mirando sempre di più all’elettrico. È stato lui infatti il primo ad inserire una colonnina elettrica per ricaricare le “auto del futuro” nel distributore in via Armistizio. Nel frattempo però ha anche presentato la domanda per ottenere il provvedimento unico per l'intervento di realizzazione della media struttura di vendita Euronics. Dal rendering si nota come il negozio dovrebbe essere moderno, con molte vetrate e poco cemento, e soprattutto con tanto verde, così come preteso dal settore Ambiente di Palazzo Moroni.

Luca Preziusi
 

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