Assalti a gioiellerie e banche: arrestati 12 giostrai, cinque sono padovani

Maxi-blitz della Squadra mobile di Venezia: un tredicesimo bandito è ricercato in tutta Italia. Calcolato un bottino di quasi un milione di euro

PADOVA. E' in corso tra Veneto e Toscana una vasta operazione della Squadra mobile della Questura di Venezia tcontro una banda di pericolosi rapinatori, formata dai cosiddetti giostrai, responsabile di assalti a gioiellerie e banche del Centro-Nord Italia. Tredici le ordinanze che 150 agenti della Polizia di Stato stanno eseguendo nelle due regioni su disposizione della magistratura lagunare.

L'indagine è iniziata l'11 agosto 2010, dopo che due malviventi nel primo pomeriggio sono entrati nella gioielleria «Pendini» di Jesolo rapinando orologi Rolex e gioielli per un valore di circa mezzo milione di euro dopo aver pestato violentemente il titolare, riducendolo in gravi condizioni. Vista l'efferatezza, le modalità e il tipo di obiettivo colpito, le indagini sono state indirizzate ai "giostrai veneti", noti per la loro violenza negli assalti a esercizi commerciali e istituti di credito.

Dagli accertamenti svolti sulle due moto di grossa cilindrata usate per la fuga dai banditi, la Mobile ha accentrato l'attenzione su due giovani "giostrai" in contatto con una famiglia storica di rapinatori residenti nella provincia di Venezia. E' così emersa l'esistenza di una vasta e articolata associazione per delinquere operante nel Nord Italia che, facendo affidamento su basisti, anch'essi "giostrai", andavano a segno a colpo sicuro.

Importante il ruolo ricoperto dalle donne del gruppo criminale, le quali avevano il compito di portaordini tra gli uomini, consentendo così agli indagati di comunicare senza che venissero usati apparati telefonici. Le donne inoltre provvedevano a versare su conti correnti bancari e postali parte del bottino degli assalti il cui valore ammonterebbe a circa un milione di euro, solo nel periodo del quale si è occupata l'indagine.

I riscontri della Squadra mobile veneziana hanno portato la Procura della Repubblica a richiedere e ottenere dal gip del Tribunale lagunare l'emissione di 13 provvedimenti restrittivi con l'accusa di associazione per delinquere, rapina aggravata, furto, ricettazione, porto abusivo d'arma a carico di altrettanti giostrai" domiciliati nelle province di Venezia, Padova, Verona, Vicenza, e in Toscana.

Ecco i nomi degli arrestati:

Stefano Cervellin, 36 anni, residente a Bassano; Natalino Bottega, 31 anni, residente a San Donà; Charly Dell'Innocenti, 31 anni, residente a Camposampiero (via Ippolito Nievo); Diego Dell'Innocenti, residente a Piove di Sacco (via Donatori di Sangue); Teddy Vivian, 21 anni, residente a Padova (via Manara); Bruno Ciarelli, 35 anni, residente a Noventa Padovana (via Matteotti); Mattia Tacchi, 29 anni, residente a Verona; Massimo Viviani, 32 anni, residente a Villafranca Veronese; Morena Massaroni, 29 anni, residente a San Donà (ai domiciliari); Eros Dalla Santa Casa, 26 anni, residente a Venezia (ai domiciliari); Maila Vivian, 25 anni, residente a Camposampiero (ai domiciliari); Evelin Dell'Innocenti, 34 anni, residente a Rosà (ai domiciliari).

Questi i colpi messi a segno:

11 luglio 2010, gioielleria Pendini, Jesolo, bottino 450 mila euro

11 giugno 2010, Uni Banca, Resana, 2.000 euro

14 giugno 2010, Cariveneto, Anguillara Veneta

18 giugno 2010, Banca Popolare Vicenza, Castelfranco Veneto, 3.815 euro

7 luglio 2010, Cariveneto, Castelfranco Veneto, 2,525 euro

12 luglio 2010, tentata rapina Unicredit, Asolo

13 luglio 2010, Antonveneta, San Giorgio delle Pertiche, 101.040 euro

19 luglio 2010, Antonveneta, Santa Maria di Sala, 15.795 euro

 5 aprile 2011 Banca Popolare di Vicenza, Eraclea, 8.221 euro

20 aprile 2011 Cariveneto, Gorgo al Monticano, 9.971 euro

1 aprile 2010, Veneto Banca, Pozzonovo,  600 euro

8 giugno 2010, Carige, Vigonza, 15.170 euro

18 giugno 2010, Cariveneto, Stanghella, 8.465

7 luglio 2010, Cariveneto, Saletto, 7.725

1 agosto 2010, tentata rapina all'Antonveneta San Giorgio delle Pertiche

22 luglio 2011, rapina ad un'anziana a Valeggio sul Mincio, 100 euro

4 novembre 2011, rapina ai danni di un dipendente di una cooperativa che gestisce l'ufficio prenotazioni e cassa dell'ospedale di Arezzo

27 novembre 2011, furto in casa a Curtarolo

22 agosto 2011, furto di un navigatore su un'auto parcheggiata a Fontaniva

13 settembre 2011, furto su un'auto a Bassano,

11 agosto 2011, furto in una macelleria d Paese

11 agosto 2011, furto in un negozio di calzature a Giavera del Montello

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