Auto d’epoca, è già boom di appassionati

Boom di visitatori già nella prima giornata di apertura di Auto e Moto D’Epoca, riservata ai vip, con in testa il cantante Zucchero Fornaciari, ai collezionisti ed agli addetti ai lavori, nonostante il biglietto d’ingresso costasse 35 euro. Alle 8.40 davanti alle sei casse della biglietteria, al padiglione 7, ci sono già cento persone in fila. Tanti italiani, in genere tra i 40 ed i 60 anni che parlano per lo più con l’accento emiliano e toscano, ma non mancano gli stranieri, tra cui inglesi e tedeschi. Alle 9 in punto i primi buyer già invadono il padiglione 7, riservato ai ricambi. Un romano subita acquista in uno stand, con sede a Monaco di Baviera, un pezzo di autoradio per una Giulietta a 30 euro. Più avanti in un’altro stand è in vendita il manifesto originale del Film “Il Sorpasso”, di Dino Risi, con Vittorio Gassman, a 1200 euro. Nella galleria 78 sono in mostra i modellini delle grandi marche, tra cui una Ferrari 1.18 a 360 euro. Anche al padiglione 8 sono in vetrina altri pezzi di ricambio e curiosità varie, tra cui, nello stand del modenese Claudio Zini, un annuario Ferrari del 1949 costa ben 5.000 euro. Ma le auto vintage, quasi tutte bellissime, si trovano nei padiglioni 6, 5 ed a seguire.
Padiglione 6. Stand Scarpolini: una Renault Alpine A 310, nera, costa 24.000 euro. Una “mitica” Fiat Topolino del 1953 è, invece, solo a trattativa privata. Un’Alfa Romeo Duetto Quadrifoglio, del 1989, è svenduta a 8.800. Una Nuova Giulia Super 1300, del 1978, a 7.800. Stand BF-Motors: Lancia HF 2000 Coupè, del 1977, a 10.900 euro. Una Mini Cooper 1300, fiammante, del 1975 a 14.000.
Padiglione 5. Stand auto classic: Fiat 124 Spider, del 1977, 9.500. Stand AutoJolly, di Torreglia, gestito da Maicol Pressato: una Corvette C4 del 1979, cc 5700, a 18.000 euro. Stand Alonso Corato: rispettato in pieno il matrimonio tra donne e motori. Due splendide modelle a fianco di due Porsche ugualmente spettacolari. Stand Mondan Car: Alfa Romeo Gta Junior 1300, 145.000 euro. Stand Witnerr: Jaguar MK IV, del 1948, 118.000.
Padiglione 15. In vetrina anche tante Jaguar, Nsu Prinz e Range Rover. Pad 14. Presenti anche gli spazi della Nuova Grigoletto, di Ponte San Nicolò e della Boldrin Auto, di Albignasego. Pad.11. In vetrina le auto della Best Auto di Sassuolo e della Motor Sport, di Roma.
Padiglione 3. Flash a valanga per la Lancia Aurelia B52 Vignale del 1953 e per la Lancia Flaminia Speciale del 1963, mentre negli spazi del Museo Ferrari di Maranello brillano la Enzo Ferrari del 2002 e la Ferrari F1 del 2000.
Padiglione 1. Al suo interno anche le auto del Veteran Club di Padova, con un’Alfa Super 1900 del 1956 e con una Dodge Plymouth, sempre del 1956 ed anche il Club della Bianchina, i cui prezzi vanno da 4.000 a 15.000 euro.
Padiglione 4. È lo spazio magico dove c’è anche l’ultimo prototipo della Bmw, disegnato da Andrea Zagato. Valore 2.5 milioni. A fianco la leggendaria Bmw del 1937, appartenuta, probabilmente, ad un ufficiale tedesco e posseduta in Inghilterra da Lord Doonn ed oggi di proprietà di Pier Mercadanti, di Parma. In mostra anche una Maserati Ghibli del 1996, varie Mercedes e tante Fiat 500, dei Club Euganeo, gestito da Gastone Zamana e Luigi Segalina ed Italia e di Garlenda (21.000 soci, coordinati da Nereo Bonato e Maurizio Gherardi. Tutto pronto, infine, per il concorso “Povere, ma belle”organizzato da Ruote Classiche, che si terrà domani e domenica, alle 14, con 80 auto, che hanno più di 25 anni di età ed hanno un valore inferiore a 12.000 euro. «La rassegna è partita a tutto gas» dicono Paolo Coin, ad di PadovaFiere spa e Mario Baccaglini, anima della manifestazione, da lui ideata 30 anni fa». Oggi si riapre per tutti. Biglietto: 19 euro. Apertura: dalle 9 alle 19. Si chiude domenica sera.
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