«Autoscuole a rischio chiusura»
Protesta per la deregulation selvaggia del settore
CHIESANUOVA.
La storica autoscuola Freccia Azzurra, in via Chiesanuova 52, ha ridimensionato le aule per lezioni di teoria e sta riducendo anche le ore per la guida su strada per tutta una seria di motivi. Innanzitutto per il calo a picco delle iscrizioni degli aspiranti automobilisti. Insomma, la crisi dell'auto ha investito in pieno anche le autoscuole padovane. I motivi complessivi ce li spiega volentieri proprio il titolare dell'autoscuola di Chiesanuova. «Nel settore è in atto una deregulation selvaggia che non favorisce certo i nostri interessi e non giova alla sicurezza stradale - osserva Livano Miotto -. Gli allievi frequentano il meno possibile da quando i quiz si trovano anche su Internet e non c'è più l'obbligo di frequenza con il rilascio finale di un attestato. E' sbagliato, poi, che lo Stato conceda all'aspirante automobilista la possibilità di prepararsi agli esami come privatista. Inoltre, sulla conversione delle patenti di guida degli immigrati non si può dare subito l'ok a tutti quelli che ne fanno richiesta». (f.pad.)
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