Avviata la procedura per collocare autovelox su Romea e Arzaron

Sarà controllata la velocità sulla statale in direzione Venezia In programma anche un T-Red al semaforo di S. Margherita
BELLUCO - FOTO PIRAN - CODEVIGO - AUTOVELOX ROSARA
BELLUCO - FOTO PIRAN - CODEVIGO - AUTOVELOX ROSARA

CODEVIGO. Operazione strade sicure: in arrivo autovelox fissi e T-Red L’amministrazione ha in animo di aumentare in controlli sulle strade più pericolose del territorio. Per questo, con una delibera di giunta adottata nei giorni scorsi, ha espresso l’indirizzo politico per l’avvio dell’iter burocratico necessario per l’installazione di sistemi di controllo della velocità e di rilevatori di infrazioni semaforiche.

Un primo autovelox fisso dovrebbe essere istallato lungo la Sp 53 Arzaron, lungo la strada arginale del fiume Brenta, in corrispondenza dell’ingresso dell’abitato della frazione di Rosara. Il traffico lungo questa direttrice è molto sostenuto, specie nel periodo estivo, e sono molti gli automobilisti che non rispettano il limite vigente dei 60 chilometri orari. L’alta velocità è la causa principale degli incidenti che spesso si verificano in corrispondenza degli incroci con le rampe di entrata e uscita dalla frazione.

Un altro autovelox dovrebbe rendere più efficace invece la postazione già presente sulla statale 309 Romea e che monitora il traffico proveniente da Venezia in direzione di Chioggia. L’intenzione è ora quella di installare un dispositivo che sanzioni anche i trasgressori che viaggiano in direzione opposta.

I frequenti incidenti, questa volta per mancato rispetto delle precedenze, sono invece all’origine della scelta di piazzare un dispositivo T-Red sull’incrocio semaforico di Santa Margherita, dove la provinciale 53 si interseca con la regionale 105 Cavarzerana.

Secondo l’amministrazione queste soluzioni rappresenteranno un efficace deterrente per ridurre le infrazioni.

Si tratta in realtà dell’unica soluzione per effettuare i controlli, visto che non esistono gli spazi necessari per permettere eventualmente agli agenti della Polizia locale di effettuare in sicurezza l’arresto e il controllo dei mezzi senza recare pregiudizio alla circolazione, alla fluidità del traffico e all’incolumità degli agenti operanti e degli automobilisti controllati.

Alessandro Cesarato

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