Avvocati, ex calciatori e docenti tutti i volti di Sergio Giordani

Tra i candidati della sua lista civica gli ex Forza Italia Bianzale e Pasqualetto: «È un uomo di garanzia» C’è il re della movida Chicco Contin, molti sportivi ed esponenti del terzo settore. Età media: 46 anni
Di Claudio Malfitano

Diversi avvocati, gli ex bomber del Calcio Padova, professionisti, giovani rampanti e due volti noti della politica padovana: gli ex forzisti Manuel Bianzale e Carlo Pasqualetto, che con le loro dimissioni hanno contribuito alla caduta di Bitonci e per questo sono stati espulsi dal partito («Hanno fatto il percorso al contrario: dalla politica a una lista civica», scherza qualcuno). Sono, mescolati a una spruzzata di lacrime di commozione del candidato sindaco, gli ingredienti della squadra di Sergio Giordani. È la lista civica “Giordani sindaco”.

I volti noti. «Noi passati a sinistra? Stupidaggini». Bloccano subito le polemiche Bianzale e Pasqualetto: «Giordani non è certo un uomo di sinistra, è un civico capace di riassumere tutte le anime presenti in città. Un uomo di garanzia per quanti vogliono bene alla città di Padova». Non riescono però a bloccare le “malelingue” che li vogliono grandi favoriti all’elezione in una lista composta da altri candidati meno conosciuti.

In realtà dovranno vedersela con persone in grado di attirare molte preferenze. In primis il “re del Naviglio” Chicco Contin: «Ci sono perché Padova merita una svolta di brio e vitalità dopo tre anni in cui sul fronte della proposta culturale e di intrattenimento dei giovani è arrivata una gelata totale», spiega. Ma tra chi non è proprio a digiuno di consensi ci sono Luigi Tarzia, uno dei leader del comitato Stanga, e Alfredo Drago, architetto ed ex consigliere di quartiere a Ponte di Brenta.

I calciatori e gli sportivi. Dal campo da gioco a quello della politica: con Giordani ci sono i due calciatori del Padova Diego Bonavina e Fulvio Simonini (quest’ultimo già candidato con Marco Marin nel 2009) . E poi il dirigente della Figc Giulio De Agostini, il presidente dello junior basket Petrarca Paolo Benini, l’ex allenatrice di calcio femminile Martina Paccagnella, la consigliera della Canottieri Nicola Borsatto, il para-atleta Anthony Civolani.

Giovani e professionisti. «È una lista che rappresenta molti mondi, con un età media di 46 anni e 13 donne», spiega Mario Liccardo, ex repubblicano ieri nell’inedito ruolo di “Pippo Baudo” della lista. Ci sono Stefano Bessegato del comitato No Plebiscito, la formatrice Sabrina Benincà, la giovane attiva nel “TedX” Mariavittoria Cacace, l’acconciatore e responsabile di Confartigianato Lino Fabbian, l’animatrice culturale Chiara Fornasiero, l’ex ferroviere ora pensionato Siro Righini e la “pierre” Cecilia Ripa.

Dal Bo arrivano Luisa Buson, coordinatrice del polo bibliotecario umanistico; Enrico Fiorentin, ricercatore del Cnr; Silvia Viario, docente a Giurisprudenza.

E poi tanto terzo settore: dalle Acli arriva Elisabetta Mastrosimone ma ci sono anche Federica Bruni, Mario Bignozzi, Filippo Griggio, Eleonora Magro e Simone Pillitteri. Quindi il mondo delle toghe: Veronica Fioretto, Guido Parmeggiani, Luciana Sergiacomi e Jacopo Tognon.

Il candidato commosso. Nella sede di piazza dei Frutti arrivano però anche molti altri amici, tra cui il medico Stefano Bellon, l’avvocato Sergio Dal Prà e l’ex consigliere comunale Leo Ercolin. E poi, a sorpresa, la moglie Lucia.

Ed è così che al momento di prendere la parola la voce di Sergio Giordani rimane strozzata in gola: «Grazie per l’affetto, siamo una grande squadra con una sola passione: Padova – dice – Be’ non sono poi così un duro: l’avete capito?».

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