B&b a Padova, da 3 inquilini a 8 occupanti: arresti e denunce in pieno centro

Proprietario di un B&b a Padova segnala otto occupanti invece dei tre affittuari regolari. Scattano arresti e denunce: tra gli irregolari un ricercato con precedenti per spaccio

Edoardo Fioretto
Un equipaggio della Squadra Volanti durante un controllo del centro
Un equipaggio della Squadra Volanti durante un controllo del centro

Affitta l’abitazione a tre tunisini, poi l’amara sorpresa: durante un controllo il proprietario trova all’interno otto persone, tra cui cinque sconosciuti, e decide di chiamare la polizia.

Durante la notte tra sabato e domenica 15 dicembre agenti della Squadra Volanti sono intervenuti in un B&b di Padova in seguito alla segnalazione del titolare. Le camere affittate a tre cittadini tunisini regolari sono infatti risultate essere occupate da altri stranieri sconosciuti.

Cosa è successo 

Sul posto, gli agenti delle volanti hanno identificato otto persone: oltre ai tre tunisini in regola, vengono trovati nell’appartamento altri cinque connazionali privi di documenti, tra cui un ricercato. Tra questi, un 30enne irregolare, già espulso nel 2022 con divieto di reingresso per 5 anni, è stato arrestato.

L’uomo, in Italia da oltre dieci anni, vantava numerosi precedenti per spaccio di cocaina, con condanne nel 2016 e nel 2021.

Nel 2018 era stato arrestato in via Bembo con 10 dosi di cocaina e tremila euro in contanti; condannato a 2 anni e 2 mesi, era ancora ricercato per scontare la pena. Ora è stato trasferito alla casa di reclusione Due Palazzi e denunciato anche per il reingresso illegale in Italia.

Durante i controlli, un 18enne, appena maggiorenne e già noto per reati legati agli stupefacenti, ha opposto resistenza cercando di fuggire. Gli agenti hanno dovuto intimargli di fermarsi utilizzando il taser con una scarica di avvertimento. Il giovane si è calmato, ma è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

Coinvolto anche un minorenne

Gli altri tre tunisini irregolari sono stati identificati: uno, minorenne, è stato affidato a una comunità cittadina, mentre per un 18enne e un 20enne sono in corso verifiche sui permessi di soggiorno.

La Questura di Padova ha annunciato il proseguimento dei controlli nelle strutture ricettive per prevenire l’occupazione abusiva e l’ospitalità a persone irregolari. La vicenda avviene a due settimane dall’occupazione di un’abitazione in via Pontevigodarzere: una famiglia di sinti non aveva lasciato il B&b. Risolutivo infine l’intervento dei carabinieri di Padova. 

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