Bandiera della Serenissima a lutto
I leghisti di Piove piangono per la patria smarrita Il sindaco: «Un segno di polemica sciocco e inutile»

PIOVE DI SACCO.
Bandiera della Serenissima listata a lutto (nella foto). Succede a Piove, nel giorno in cui l'Italia è in festa per i suoi 150 anni. Tanto peggio per un manipolo di seguaci del Carroccio se mentre il resto del paese fa festa, loro piangono per la patria smarrita. Gli si potrebbe ricordare che con la fine della Serenissima il buon Garibaldi poco c'entra, visto che la Repubblica di Venezia è stata fatta fuori da Napoleone nel 1797. Dopo la parentesi francese, sono stati gli austriaci ad occupare la Serenissima fino al 1866. Ma chi non le sa queste cose? La bandiera listata a lutto ai consiglieri comunali del Pd, tutti presenti ieri mattina alle solenni celebrazioni in piazza guidate dal sindaco Sandro Marcolin, non è proprio piaciuta: «Un segno di polemica sciocco e inutile. Se tanto gli dà fastidio la nostra Italia - l'invito più che esplicito che rivolge il consigliere Davide Gianella - vicesindaco, assessore e consiglieri della Lega per coerenza dovrebbero dimettersi dalle istituzioni italiane. Così avrebbero tutto il tempo di piangere per la loro Serenissima».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video