Controlli della polizia nei b&b a Padova: trovati ospiti irregolari

Gli agenti hanno identificato alcuni stranieri che occupavano la camera pur essendo sconosciuti al titolare: uno era ricercato per droga, un altro è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale

Controlli della polizia sui b&b
Controlli della polizia sui b&b

Durante una serie di controlli disposti dal Questore di Padova sull'attività turistica di b&b è stato scoperto che due camere affittate a tre cittadini tunisini regolari erano in realtà occupate da altri stranieri, sconosciuti al titolare della struttura che ne ha segnalato la presenza, permettendo agli agenti di scoprire una serie di irregolarità.

I poliziotti delle Volanti intervenute hanno così rintracciato, oltre a tre tunisini in regola con in documenti ed il permesso di soggiorno, altri cinque loro connazionali, senza documenti che sono stati accompagnati in Questura per l'identificazione. Tra loro vi era un 30enne irregolare, presente in Italia da oltre 10 anni, più volte arrestato e denunciato per spaccio di droga, condannato già nel 2016 e nel 2021 per aver detenuto e spacciato cocaina, ed espulso con accompagnamento nel suo Paese di origine nel settembre 2022 con divieto di reingresso in Itala per 5 anni.

A suo carico inoltre un ordine di carcerazione da eseguire relativo ad un arresto del 2018 della Squadra Mobile di Padova, quando era stato sorpreso a spacciare cocaina insieme ad un connazionale.

Quel giorno era stato trovato in possesso di altre 10 dosi della stessa sostanza e oltre 3.000 euro in contanti ed al termine delle varie fasi processuali è stato definitivamente condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione.

Per il tunisino è stato disposto l’arresto in esecuzione della cattura con accompagnamento in carcere al Due Palazzi, oltre all’arresto in flagranza per il reingresso nel territorio nazionale dopo l'espulsione con rimpatrio.

Durante il controllo all'interno del B&B, denunciato per resistenza un secondo giovane, solo da qualche giorno 18enne, che era in compagnia del connazionale ricercato: alla vista dei poliziotti, ha cominciato a tentare la fuga, costringendo gli agenti intervenuti a mostrare il taser per bloccarlo. Per lui è scattata la denuncia per resistenza.

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