Belen: «Mi sposerò sui Colli nella chiesa di don Roberto»

La rivelazione: matrimonio il 20 settembre a Carbonara di Rovolon
Di Nicola Cesaro

Chissà, forse per l’addio al nubilato sceglierà il ristorante “Badia” di Montemerlo, dove spesso e volentieri attempate signore si ritrovano a ballare sopra i tavolini offuscate dall’ebbrezza del vino e dai fumi della carne ai ferri. E per il pranzo la scelta potrebbe cadere sulla trattoria “Da Bepi Alle Scuole”, a Rovolon, dove si dice venga offerto il miglior galletto di tutti i Colli Euganei. E per le foto tradizionali? A due passi c’è il Monte della Madonna, ma anche il suggestivo terrazzo panoramico della chiesetta di San Pietro o il piccolo borgo del Ghetto di Sopra. Belen Rodriguez e Stefano De Martino hanno tutto il tempo per pensarci. Intanto una scelta definitiva pare ci sia: quella sposarsi nella chiesa di Carbonara di Rovolon. È questa la notizia rimbalzata in tutte le agenzie e i siti “rosa” e confermata oggi dal settimanale “Chi” di Alfonso Signorini, che inaugura l’estate gossippara con una notizia bomba: la showgirl argentina e l’ex ballerino di “Amici” si sposeranno il prossimo 20 settembre nella chiesa di San Giovanni Battista a Carbonara di Rovolon. Una chiesetta del 1400, costruita dai benedettini e poi rimaneggiata nei secoli, ben lontana dalle cattedrali e dai santuari che spesso e volentieri i nomi illustri vogliono come teatro del loro matrimonio. A suggellare il sacro legame ci penserà don Roberto Cavazzana, già amico di molti calciatori, a Carbonara da più di tre anni e da qualche tempo divenuto il padre spirituale dell’ex fidanzata di Fabrizio Corona.

La coppia, nata al Festival di Sanremo dello scorso anno, un figlio - Santiago - nato ad aprile, avrebbe scelto il 20 settembre perché in quella data la bella Belen compirà 29 anni. “Chi” pubblica oggi anche le foto del decisivo sopralluogo in chiesa, dove la coppia ha firmato i documenti e ha scelto le decorazioni per il lieto evento. Belen e Stefano erano arrivati nei Colli Euganei lo scorso 27 giugno, nel tardo pomeriggio, e ovviamente non erano passati inosservati. E poco importa se lo stesso sacerdote smentisce quella che da ieri è la notizia più calda del gossip estivo: il settimanale “Chi” assicura di aver raccolto dalla Rodriguez la certezza del matrimonio all’ombra dei Colli Euganei. D’altra parte sempre a “Chi” qualche tempo fa la Rodriguez aveva rivelato: «Mi piacerebbe sposarmi non solo per il bambino, ma per la cerimonia, per chiamare Stefano mio marito e non il mio fidanzato, per guardarlo negli occhi e giurargli amore e fedeltà per sempre».

Per Rovolon, poco più di 4 mila abitanti, si tratterà dell’evento del secolo e non se ne vogliano a male gli abitanti del paesino euganeo, che in fatto di simpatie sudamericane non è alla prima esperienza: qualche anno fa il Comune di Rovolon ha stretto infatti un gemellaggio con Cotiporà, città dello stato di Rio Grande d Sul in Brasile collocata su un altopiano originariamente chiamato Monte Veneto.

A sventolare, tra meno di due mesi, non sarà tuttavia la bandiera verde col rombo giallo, bensì quella biancazzura dell’Argentina e della formosa soubrette. I Colli Euganei ritornano peraltro a riempire le cronache dei matrimoni vip a distanza di quattro anni dall’altra cerimonia di prestigio, che vide convolare a nozze l’allora governatore veneto Giancarlo Galan e Sandra Persegato, e che a villa Rodella di Lozzo Atestino fece atterrare anche l’elicottero del premier Silvio Berlusconi, testimone di nozze di Galan assieme a Marcello Dell’Utri. I testimoni di Belen chi saranno? Anche qui una sola certezza: sicuramente non Corona e Borriello.

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