Benetton torna ai maglioni

Sino ad oggi se ne sono accorti in pochi, ma da un po’ di tempo a questa parte, nel cuore della città, in via Emanuele Filiberto, proprio davanti all’edicola, a soli cinquanta metri dal BenettonStore( ex Supercinema ), ha aperto i battenti un nuovo negozio di abbigliamento con il marchio George Hogg.

Non è una delle tante boutique che in centro aprono o chiudono a scadenza periodica, ma è il secondo negozio di maglioni “ old style” aperto nel Veneto, dopo quello di Cortina d’Ampezzo, che il Gruppo Benetton ha lanciato in anteprima in Francia. Si tratta di una nuova linea low cost, che mira ad abbinare la vendita di maglie e maglioni , sia classici che moderni, tutti molto colorati e che s’ispirano ai primi pullover lanciati negli anni ‘70 ed ’80 dal capostipite del gruppo di Ponzano Veneto, Luciano Benetton.

Il nome della nuova catena si ispira ad un famoso esploratore inglese, per l’appunto George Hogg, morto di tetano abbastanza giovane nel 1945. I capi, tra cui quello classico, tornato di gran moda, definito dolce vita, sono disegnati da stilisti internazionali di grido. Le prime aperture del nuovo brand sono state effettuate a Parigi, esattamente nelle centralissime Rue de Bac e Rue Montmatre, a Neully e a Nantes, la città del nord con la bellissima cattedrale gotica dove il negozio è stato collocato nei locali in precedenza occupati dalla Sisley .

Con tale nuova linea, Ponzano torna all’antico e intende fare una concorrenza spietata anche ai gruppi Zara e H&M. E lo fa con il suo migliore alfiere, Luciano Benetton , appunto.