Benzina, pagamenti elettronici torna la commissione di 77 cent
Tornano le commissioni per i pagamenti elettronici degli acquisti di carburante. Dal 29 di luglio prossimo i consumatori si vedranno addebitare dalla propria banca o dalla società che ha emesso la carta di credito ben 77 centesimi in più per ogni rifornimento.
È quanto comunicano i benzinai dell’Ascom Confcommercio di Padova. «A questo aumento va sommato» spiega Paolo Padoan, presidente dei benzinai dell’Ascom Confcommercio di Padova «l’un per cento (più o meno) che paghiamo noi benzinai». Il pagamento elettronico inoltre è visto dalla categoria come una maggiore garanzia di sicurezza a differenza del contante che incentiverebbe invece l’attenzione dei malviventi sugli esercenti del settore.
«Qualche anno fa, sull’onda emozionale dell’ennesimo assassinio ai danni di un collega» continua Padoan «la commissione per gli importi sotto 100 euro era stata abolita. Ora questi 77 centesimi rischiano di favorire l’uso del contante con tutti i rischi che questo comporta». Un’operazione che secondo il presidente dei benziani dell’Ascom rappresenta un passo indietro. «Benzinai uccisi – continua Padoan – nel corso di questi anni, nel nostro Paese, ne abbiamo avuti troppi, per cui ben venga il sistema di pagamento elettronico, però non è giusto che lo strapotere del mondo finanziario finisca per scaricare su di noi i loro costi».
(r.s.)
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