Berlusconi alla «Maschio» di Campodarsego: «Imu restituita entro maggio»

Il tour elettorale del Cavaliere tocca il Veneto: visita alla «Maschio Gaspardo» dove incontra i giornalisti. "Oggi lo Stato è visto come ostile e nemico"

PADOVA. Dopo Bersani, Monti e Grillo, è il momento di un altro grande protagonista della politica a Padova per la campagna elettorale: nelle prossime ore sbarcherà in Veneto il leader del Pdl, Silvio Berlusconi. Un sabato di tour elettorale, con alcuni incontri con gli imprenditori e una conferenza stampa a mezzogiorno nell’azienda Maschio Gaspardo a Campodarsego. Più tardi a Mirano (nel Veneziano ), nella frazione Zianigo, Berlusconi sarà in visita nella sede della Green Power.

Imu restituita entro maggio. «Intendiamo ridare entro il mese di maggio quanto le famiglie hanno versato allo Stato per l’Imu, perchè la casa per noi è sacra, è il pilastro su cui la famiglia ha diritto di poggiare il proprio futuro». Lo ha detto Silvio Berlusconi, in comizio a Padova, aggiungendo che sarà come «un atto di scuse dello Stato verso i cittadini». «Noi vogliamo uno Stato amico dei cittadini, non come la sinistra che lo vuole ostile», ha aggiunto.

Vogliamo maggioranza senza traditori. «Voglio una maggioranza non viziata da traditori». Lo ha detto Silvio Berlusconi, aggiungendo che nella prossima legislatura servono «cambiamenti alla Costituzione», per far sì, ad esempio, «che i decreti legge non passino al vaglio del capo dello Stato» e per avere «l’elezione diretta del Presidente».

Aboliremo il finanziamento pubblico ai partiti. «Noi ci impegniamo nel primo Consiglio dei ministri, oltre ad abolire l’Imu, ad abolire il finanziamento pubblico dei partiti». Continua Silvio Berlusconi, e assicura che «tutti i candidati del Pdl hanno firmato per questo impegno», oltre che per «il dimezzamento del loro stipendio e dei loro emolumenti».

Tecnici hanno fatto fuggire le banche. «Per ridurre le tasse non c’è altro modo: tagliare le spese dello Stato. Cos’hanno fatto invece i tecnici al Governo? zero, anzi hanno aumentato le imposte in modo dissennato, ad esempio quella sulle barche, con il risultato di far fuggire le imbarcazioni in altri porti all’esterno e portando a casa solo 13 milioni». Ha spiegato Berlusconi nel suo comizio a Campodarsego.

Giannino, Monti, Fini costole del Pd. «Oscar Giannino, Monti, Casini, Fini sono costole del Pd». Lo ha detto Silvio Berlusconi, nel comizio di Padova, invitando a «non votare i partitini piccoli che guardano solo al loro particolare». L’ex premier ha anche "diffidato" a votare Beppe Grillo. «I suoi candidati - ha aggiunto - vengono tutti dal centro sinistra e dai centri sociali. Quello a lui non è un voto di protesta, ma un voto dato alla sinistra».

Dopo il comizio, pranzo per tutti. Il lungo intervento di Berlusconi è stato ascoltato in silenzio ed attenzione da parte dei quasi mille tra dipendenti e familiari della Maschio Gaspardo. Vicino al palco, l’avvocato di Berlusconi Nicolò Ghedini, il patron di Mediolanum Ennio Doris, ed altri maggiorenti del Pdl. Al termine del comizio di Berlusconi nell’azienda sarà servito un pranzo a base di costine, pollo alla griglia e salsiccia, e vino rosso con sull’etichetta lo stesso marchio della fabbrica

Cartello ironi: "Silvio fa il nonno". Un cartello con l’ironico slogan «Silvio fa il nonno» è stato esposto da un imprenditore vicino all’azienda metalmeccanica "Maschio Gaspardo" di Campodarsego visitata da Silvio Berlusconi, che nello stabilimento ha poi tenuto un comizio elettorale.

Per il mattino di Padova a seguire l'intervento dell'ex presidente del consiglio ci sarà la corrispondente Elvira Scigliano. E' possibile per tutti intervenire con gli hashtag #berlusconi #padova.

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