Blitz dei vigili all’ex fabbrica Dialbrodo

Nonostante gli innumerevoli blitz delle forze dell’ordine e i provvedimenti presi dalla proprietà per evitare infiltrazioni esterne, l’ex fabbrica dismessa della Dialbrodo di via Vittorio Veneto 29...

Nonostante gli innumerevoli blitz delle forze dell’ordine e i provvedimenti presi dalla proprietà per evitare infiltrazioni esterne, l’ex fabbrica dismessa della Dialbrodo di via Vittorio Veneto 29 resta una delle mete di senzatetto e sbandati. Per questo motivo ieri mattina, in seguito all’arrivo di diverse segnalazioni sulla presenza di un via vai di individui poco raccomandabili all’interno dell’area, è scattato il blitz della polizia municipale.

I vigili, accordatisi con la proprietà, l’Aedes Srl, hanno tranciato il lucchetto che teneva chiuso il cancello principale, quello che dà su via Vittorio Veneto, e sono entrati nell’ex fabbrica di dado alimentare. Un complesso industriale di ben 7.425 metri quadrati con un volume di oltre 10 mila metri cubi, che ad oggi versa in condizioni di abbandono e forte degrado.

Una volta entrati nell’area dell’ex fabbrica, che si trova tra il Bassanello e la Paltana, gli uomini della polizia locale hanno avuto la conferma che quelle segnalazioni non erano altro che il frutto di una situazione che si stava ripetendo per l’ennesima volta. I segnali d’effrazione degli individui che di notte si introducono nel casolare di via Vittorio Veneto 29 sono evidenti. Alcune tra le sbarre di ferro orizzontali che la proprietà l’anno scorso aveva installato su porte e finestre per evitare infiltrazioni sono state tranciate.

E sicuramente chi l’ha fatto non ha utilizzato le mani nude ma con tutta probabilità si è servito di un flessibile, l’arnese utilizzato per la maggior parte dei furti in appartamento, nei garage o nelle attività commerciali. Anche le inferriate alle finestre sono state tagliate. Non c’è dubbio che più di qualcuno continui a passare la notte qua. Arrivano dal lato dell’argine, dove si possono notare i segni del camminamento, e lontano da occhi indiscreti, coperti dalla facciata che dà su via Vittorio Veneto, senzatetto e sbandati bivaccano indisturbati. La situazione dunque non è cambiata e chissà per quanto tempo rimarrà la stessa. Quel che è certo è che ora la proprietà del fabbricato dovrà al più presto ripristinare i blocchi di porte e finestre in modo da scongiurare ogni altra eventuale intrusione.

Alice Ferretti

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova