Blocchi stradali a Piove per la festa di San Martino
Fiera con 350 bancarelle: domani e domenica il centro sarà chiuso al traffico Animali all’ex foro boario e mercato lungo le vie. Sicurezza rafforzata

PIOVE DI SACCO. Fine settimana interamente dedicato alla tradizionale Fiera di San Martino, arrivata ormai all’edizione numero 389. Il centro storico accoglierà non solo domani ma anche domenica oltre trecentocinquanta bancarelle di ogni genere mentre negli spazi dell’ex foro boario si terrà l’immancabile esposizione di animali. Completerà il quadro il lunapark e la possibilità di degustare piatti tipici della tradizione negli stand gestiti dalla parrocchia di Sant’Anna e dalla Pro loco di Brugine. Intrattenimenti e dimostrazioni varie, con spazio anche alle associazioni, animeranno il centro della città che per questo rimarrà chiuso al traffico.
«L’appuntamento di San Martino» spiega l’assessore al Commercio e alla Sicurezza Luca Carnio, «è molto sentito dai piovesi. È una festa trasversale, che coinvolge persone di tutte le età. Bambini e ragazzi non resistono al richiamo delle giostre e delle varie attrazioni mentre per gli adulti non può mancare l’imperdibile passeggiata tra le bancarelle e i punti di ristoro». Una grande celebrazione collettiva che richiede uno sforzo organizzativo non indifferente. «È anche un momento particolare» continua Carnio, «durante il quale oltre ventimila persone si riversano nelle strade della città. Per questo motivo abbiamo messo a punto un sistema di pattugliamento del territorio capillare, attuabile grazie alla sinergia tra polizia, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco e polizia locale. Non vanno poi dimenticate tutte le associazioni che con grande generosità ci supportano per questo impegnativo weekend. La novità di quest’anno, sempre in materia di prevenzione e sicurezza, saranno i blocchi stradali in arterie strategiche di grande passaggio».
«I festeggiamenti di San Martino» aggiunge il sindaco Davide Gianella, «rappresentano uno dei momenti migliori del territorio perché capaci di coniugare divertimento, commercio, socialità, gastronomia, cultura e tradizione. Per questa edizione, in piena sintonia con la figura di San Martino e dei suoi insegnamenti verso la solidarietà, abbiamo invitato, assieme alla nostra Unità pastorale, un gruppo di cittadini di Arquata del Tronto, località colpita duramente dal terremoto. Alcuni di loro esporranno e venderanno, vicino al municipio, prodotti tipici agroalimentari delle loro zone».
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