Borgoricco, Novello e Frasson si studiano

BORGORICCO. Sarà Giovanna Novello contro Flavio Frasson? Questa la battaglia che si sta delineando a Borgoricco in vista delle elezioni amministrative del 25 maggio prossimo. Il sindaco uscente, Novello, ha appena dichiarato: «Non ho ancora deciso se ricandidarmi, ci sto riflettendo». Ma molti danno per imminente la decisione e giurano che sarà positiva. Ogni sindaco al primo mandato, in effetti, sogna di poter continuare ulteriori cinque anni per completare un disegno amministrativo che non si esaurisce in un quinquennio. In compenso il suo vice, Giuseppe Cagnin, sa già da che parte stare, ovviamente con Giovanna Novello, ed è pronto ai nastri di partenza. Ha fatto sistemare il portabagagli del suo sw una struttura in alluminio 2,50 per 1,40 e ci ha piazzato su ambo i lati una sua gigantografia con tanto di nome e data.

«Meno male che il sindaco uscente non ha deciso se ricandidarsi, perché invece ha già deciso cosa far pagare alla prossima amministrazione come dimostrano gli ultimi consigli comunali fatti di convenzioni e piani vari», è la frecciata che le lancia il suo più accreditato avversario, l’attuale consigliere di opposizione Flavio Frasson. L’ex sindaco è infatti molto tentato dal grande ritorno. Lui non si sbilancia: dice che ha ricevuto l’offerta del suo gruppo ma che deve valutare bene l’attuale quadro politico. Frasson dovrà sciogliere la riserva nei prossimi giorni. E se sarà un sì è facile prevedere una feroce battaglia fra i due, già ai ferri corti sul piano giudiziario. Il gruppo di minoranza cinque anni fa perse per appena 13 voti. A fare la differenza in favore di Novello, allora, fu la frazione di Sant’Eufemia. Ma il candidato era un altro, Lino Sorato.

Giusy Andreoli