Brucia le tappe e si matura un anno prima e con 100

Giacomo Bigliotto, 17 anni, superata la quarta di Informatica con la media del 9 si è presentato subito agli esami.  Altri quattro ragazzi hanno ottenuto il voto massimo all’Iis Euganeo di Este

ESTE. Si chiama “anticipazione per merito”, ma per usare parole più dirette si potrebbe benissimo utilizzare l’espressione “bruciare le tappe”. L’Iis Euganeo ha chiuso gli esami di maturità con cinque centini, e tra questi spicca certamente un caso piuttosto particolare. È quello di Giacomo Bigliotto, 17 anni di Este, diplomato a pieni voti nel corso di Telecomunicazioni e informatica. Giacomo è uno studente speciale perché fa parte della ristretta cerchia degli “ottisti”, ossia di quegli studenti che dalla quarta superiore vengono ammessi direttamente agli esami di maturità. Il Ministero concede questo “salto di categoria” ai ragazzi che hanno una media superiore all’8 nei tre anni precedenti alla quinta: «Ho scoperto questa possibilità casualmente, navigando in internet alla ricerca di agevolazioni per gli studenti meritevoli» racconta lo stesso studente «Ho chiuso la quarta con una media 9.3, più o meno come gli anni precedenti, ma soprattutto sentivo dentro di me che avrei potuto affrontare questa strada senza particolari difficoltà. Provavo quasi un senso di noia ad affrontare i programmi destinati al mio anno di studi».

Giacomo è stato chiamato a una vera e propria impresa: a qualche settimana dalla fine dell’anno scolastico il ragazzo ha recuperato i libri utilizzati dalle quinte, quindi il 15 giugno ha messo mano al programma vera e proprio della classe superiore: «Ho affrontato il primo scritto il 17 e ho sostenuto l’orale il 7 luglio, dunque ho preparato un intero anno di scuola in tre settimane. Non è stato per nulla faticoso e non ho mai avuto dubbi sulla possibilità di farcela».

Il cento finale è stata la ciliegina sulla torta a un percorso impeccabile, iniziato per Giacomo a 5 anni con la “primina” e dunque terminato con ben due anni di anticipo. A settembre, peraltro, il diciassettenne – orgoglio dell’Euganeo diretto da Francesco Bussi – parteciperà alla finale nazionale delle Olimpiadi di Informatica di Castiglione de’ Pepoli (Bologna). Nel futuro di Giacomo ora c’è la facoltà di Matematica all’Università di Padova, con la speranza di poter accedere alla Scuola Galileiana.

Quello di Bigliotto non è stato l’unico cento all’Euganeo. Francesco Bianco si è meritato il massimo dei voti nel corso di Informatica e telecomunicazioni: lo studente di Este, gran lettore e appassionato di romanzi di Tom Clancy, l’anno prossimo punterà ovviamente sulla facoltà di Ingegneria informatica a Padova. Yassin Ferrari di Montagnana ha invece ottenuto il cento nel corso di Meccanica e meccatronica: padre italiano e mamma marocchina – da qui il nome tipicamente nordafricano – il neodiplomato si iscriverà ad Ingegneria meccanica a Padova, con un sogno nel cassetto: finire, un giorno, in qualche ufficio della Ferrari. Il corso di Odontotecnico ha invece visto l’exploit di Davide Ciliesa di Villa Estense (il cognome è quello dell'ex storico sindaco del paese, nonno dello studente), che per il prossimo anno tenterà il test per Odontoiatria ma è anche pronto a cambiare radicalmente strada: lo studente sta valutando anche la possibilità di iscriversi a Giurisprudenza a Ferrara. In passato Davide ha vinto anche un viaggio-premio in Sicilia grazie ad un tema sulla legalità. Sara Rossin è l’unica centina “rosa” dell’Iis Euganeo, forte del 100 in Biotecnologie ambientali: la giovane, che l’anno prossimo è incerta se iscriversi a Chimica o Biologia nell’ateneo patavino, quattro mesi fa si è meritata una delle quattro borse di studio messe in palio dal Lions Club della Bassa Padovana, forte della sua media di 9.10. È anche cintura nera di karate.

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