Bufera sulla preside, docenti verso lo sciopero

Fallito il tentativo di conciliazione in Prefettura tra il dirigente scolastico di Selvazzano e i sindacati
SELVAZZANO. Dopo il fallito tentativo di conciliazione di giovedì in prefettura, durato dalle 16.30 alle 19.30, all’istituto comprensivo 1 “Albinoni” di Selvazzano si fa concreta la possibilità del ricorso da parte delle organizzazioni sindacali allo sciopero del personale docente e Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario). All’incontro con il prefetto hanno partecipato, oltre alla dirigente scolastica Maria Grazia Bollettin, i rappresentati di tutte e 5 le sigle sindacali e il dirigente provinciale Andrea Bergamo. La mediazione, secondo i sindacati, è fallita per l’irrigidimento della preside che avrebbe disdetto in maniera unilaterale il contratto d’istituto, dando vita così alla stato di agitazione del corpo docente che ha ritirato la disponibilità a far parte delle commissioni e a ricoprire l’incarico di coordinamento delle classe. Una situazione difficile che rischia di compromettere l’attività scolastica nei plessi di Tencarola e Caselle. La speranza di evitare lo sciopero a questo punto è legata alla mediazione dell’ufficio scolastico regionale sul tavolo del quale la vertenza arriverà nei prossimi giorni. «Lo sciopero è la scelta estrema perché comprendiamo che va a danneggiare gli alunni e le loro famiglie», dicono i rappresentanti sindacali, «Purtroppo anche il prefetto, che durante l’incontro aveva chiesto alla dirigente di “congelare” il provvedimento in attesa di trovare una soluzione visto che è in dirittura d’arrivo il contrato del pubblico impiego, ha dovuto prendere atto della poca disponibilità al dialogo della preside». Nei plessi che fanno capo all’istituto comprensivo 1, intanto monta la protesta sia del personale scolastico che delle famiglie. Quest’ultimi si lamentano della carenza di dialogo con la dirigente e del ritardo con cui vengono veicolate le comunicazioni. «La scuola avrebbe bisogno di serenità e non di situazioni di tensione come quella in cui si torva da un po’ di tempo», evidenziano i genitori. Nei giorni scorsi, in occasione del saggio di Natale dei ragazzi della scuola primaria Don Bertolin, una di quelle che fa capo all’istituto comprensivo 1 “Albinoni”, anche l’amministrazione comunale di Selvazzano ha lamentato la poca informazione da parte della scuola. Al punto che il sindaco Enoch Soranzo in una lettera consegnata ai genitori ha invitato i ragazzi a «fare da sentinelle» e a riferire ai genitori quello che no va. A mandare su tutte le furie Soranzo era stata la scoperta, durante un sopralluogo, che alla Bertolin mancavano due porte dei bagni e che per tamponare il problema erano stati chiusi i fori con dei sacchi neri per l’immondizia attaccati con del nastro adesivo. Della situazione, che il sindaco ha definito inaccettabile e indecorosa, il comune non era stato informato.


Gianni Biasetto


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