BusItalia premia gli abbonati e per fine mese 50 nuovi bus

Perché si inquina meno e sappiamo che aria pesante c’è in città. Perché non c’è il problema del parcheggio ed è tutto tempo risparmiato. Perché la benzina è sempre più cara. Perché si liberano le strade e si fa un favore a tutti. E poi - adesso - anche perché si vince. BusItalia aggiunge un punto alla lista di buoni motivi per cui vale la pena abbonarsi al trasporto pubblico e tenta di consolidare un trend positivo che ha visto il numero di viaggiatori sui bus urbani aumentare del 4,5% da luglio 2017 a luglio di quest’anno.
DUEMILA OMAGGI IN PALIO
Dalla settimana prossima, chi si abbona - anche solo per un mese - concorre all’estrazione di oltre duemila biglietti per eventi sportivi e culturali. Partite di calcio del Padova o del Valsugana Rugby, ingressi al Musme o ai Civici o alla Cappella degli Scrovegni o all’Orto botanico, spettacoli al teatro Verdi e concerti di Zed (Kylie Minogue, The Giornalisti, Mario Biondi, Maneskin e tanti altri) saranno regalate ai sorteggiati (oppure, alla fine dell’iniziativa, regalati all’onlus Medici con l’Africa Cuamm). Per partecipare è sufficiente registrare il numero della propria tessera sul sito fsbusitaliaveneto.it. In questo modo si entra in lizza anche per l’estrazione finale di maggio 2019.
oppure i punti di alì
Ma come l’anno scorso, anche il gruppo Alì Aliper sarà partner dell’iniziativa promozionale. Sulla carta fedeltà dei clienti dei supermercati saranno caricati punti per ogni abbonamento (90 per il mensile, 900 per l’annuale) e nel catalogo Alì ci saranno, tra i premi finali, abbonamenti BusItalia. «L’anno scorso», racconta Massimo Benetton, responsabile marketing di Alì Spa, «3.603 nostri clienti hanno convertito i punti fedeltà in buoni sconto abbonamento per il trasporto pubblico. Quest’anno l’offerta si è allargata con i carnet da 10 biglietti urbani anche per la prima cintura».
il comune ci crede
Il sindaco Giordani promette nuove agevolazioni per incentivare la scelta di autobus e tram. «A breve presenteremo la nuova offerta per gli anziani e stiamo ragionando su una soluzione per gli studenti universitari». Il vicesindaco Arturo Lorenzoni pensa di allargare gli sconti anche a ordini professionali e società sportive. «Lo sforzo è massimo perché la partita è determinante per la città. Bisogna puntare sempre più sul trasporto pubblico».
la flotta rinnovata
E ovviamente ci crede BusItalia, che spera di mantenere la gestione anche al termine della gara a tre per l’assegnazione del Tpl. «Io vorrei essere qui anche l’anno prossimo a presentare la campagna abbonamenti», dice l’amministratore delegato Franco Ettore Viola. «Ma adesso pensiamo a migliorare il servizio. Entro fine mese mettiamo in strada 50 autobus nuovi, 35 per la città, quattro dei quali saranno elettrici». Giordani, accanto all’ad, non trattiene un commento: «In giro ce ne sono alcuni che sono proprio imbarazzanti».
segnali positivi
Detto dell’aumento di passeggeri, che Viola stima intorno al 5 per cento a fine anno, notizie confortanti arrivano dall’attività dei verificatori a bordo, dalla stabilizzazione dei dipendenti appena annunciata e anche dal fatto che dopo due anni di tensioni quest’anno la scuola è iniziata senza dover fare i conti con uno sciopero dei mezzi pubblici. «È la conferma che c’è un clima migliore in azienda», dice il presidente Andrea Ragona. «I dati parlano chiaro». —
Cristiano Cadoni
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