Calenda boom a Padova, più votato di Salvini

Più di undicimila preferenze personali per il capolista del Pd nel capoluogo, anche se poi in provincia prevale il leader della Lega
Italian Partito Democratico's member, Carlo Calenda, talks to Media prior to meet with former Trump campaign manager, Steve Bannon, in Rome, 25 March 2019. ANSA/CLAUDIO PERI
Italian Partito Democratico's member, Carlo Calenda, talks to Media prior to meet with former Trump campaign manager, Steve Bannon, in Rome, 25 March 2019. ANSA/CLAUDIO PERI

PADOVA. «Grande Padova. Quartier generale della campagna e luogo della chiusura riserva grandi soddisfazioni. Grazie». È il messaggio lanciato via Twitter da Carlo Calenda. L’esponente dem, creatore del manifesto “Siamo europei” è colui che ha preso più preferenze in città, ben 11.377, battendo anche Matteo Salvini (il più votato in provincia e in regione) che nella città del Santo si è fermato a 9.063.

Difficile però che l’ex ministro e già direttore dell’area strategica di Confindustria possa rappresentare la città di Padova a livello europeo.

A chi poi, sempre su Twitter, gli ricorda di essere il più votato in tutta Italia della lista Pd, risponde: «Intanto che riesco a prendere qualcosa in più del voto di mia madre (è una citazione di Denis Verdini che disse: «Non mi voterebbe neanche mia madre», ndr). Il che mi rende davvero felice. Bello misurarsi con il voto. E avere di nuovo un lavoro».

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