Camminamente Mostra dedicata a movimento e pensiero

VICENZA. Camminare è tornato di moda. Sarà perché per gli uomini esplorare e viaggiare è sempre stato un istinto atavico, ma camminare sul piano fisico e mentale resta uno dei cardini del “benessere”...

VICENZA. Camminare è tornato di moda. Sarà perché per gli uomini esplorare e viaggiare è sempre stato un istinto atavico, ma camminare sul piano fisico e mentale resta uno dei cardini del “benessere” contemporaneo. Movimento e pensiero danno il titolo alla singolare esposizione dedicata al camminare consapevole: “Camminamente: strade, pellegrini, camminatori, tra movimento e pensiero” è stata inaugurata ieri nella palladiana villa Caldogno a Vicenza alla presenza di illustri camminatori quali Marco Berni e Giovanni Bruttomesso, per essere poi visitabile fino al 10 maggio. Direttamente dall’esperienza della mostra Terra nelle scarpe, il poliedrico artista-giornalista e curatore della mostra Antonio Gregolin, ha rispolverato i significati del mondo dei camminatori che scelgono la strada come esperienza di vita. Il risultato è un percorso “sulle scarpe di chi ha compiuto grandi avventure e pellegrinaggi”. Di coloro che hanno camminato per migliaia di chilometri, attraversando deserti, montagne, mari ghiacciati o sui sentieri antichi dei pellegrini di un tempo. Oggetto “ponte” la scarpa, che per un camminatore resta il compagno più fedele. In mostra oggetti fatti giungere da tutto il mondo, con 25 storie di scarpe al “debutto”. Tre le sezioni: grandi camminatori, pellegrini e migranti. Tra le scarpe esposte, quelle di Jean Beliveau, entrato nel Guiness per aver percorso il giro del mondo a piedi.

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