Camposampiero, cade un pino al parco a pochi passi dalle altalene
L’area era stata delimitata dal Comune perché l’albero si era pericolosamente inclinato. Entro pochi giorni la rimozione
![L'albero caduto sulle altalene](https://images.mattinopadova.it/view/acePublic/alias/contentid/1gdrgxnwiek99svj97c/0/whatsappimage2025-01-05at151452.webp?f=16%3A9&w=840)
Verrà presto rimosso il pino crollato nei giorni scorsi nel Parco della Libertà in via Vivaldi. Il pino, spezzatosi alla base del tronco e caduto a pochi centimetri dall’altalena e vicino a una torretta di giochi, al centro del parco, giace a terra in attesa di rimozione.
In molti, in questi giorni, hanno pensato al terribile incidente capitato a Roma il 23 dicembre scorso, quando, in un parco pubblico, un albero era crollato uccidendo sul colpo una donna di 45 anni, seduta su una panchina, e ferendo l’amica seduta al suo fianco.
L’assessore alle Manutenzioni Carlo Gonzo assicura che, in questo caso, non ci sono stati rischi per gli utenti dei giardini pubblici: «Gli operai comunali si erano accorti prima di Natale di una strana inclinazione del pino e avevano provveduto a recintare la zona con le transenne e il nastro biancorosso. Subito dopo questa operazione di messa in sicurezza, il 20 dicembre, l’albero è caduto ma senza nessuna conseguenza né danni a persone o alle strutture del parco. Abbiamo già avvisato la ditta che segue le manutenzioni del verde pubblico» aggiunge Gonzo, «e nei prossimi giorni verrà a rimuovere il pino. Fortunatamente non è caduto lungo una strada o in un parcheggio, ma in un’area che avevamo provveduto a recintare preventivamente».
Secondo l’assessore non c’è alcun allarme sicurezza nei parchi pubblici del territorio comunale e della frazione, per lo stato di salute degli alberi: «Tutto il patrimonio di alberature comunali è controllato da un agronomo incaricato e periodicamente oggetto di manutenzioni» assicura Gonzo, «gli unici pericoli possono arrivare da eventi improvvisi come i fortunali estivi, le cui conseguenze non si possono prevedere».
Sotto esame, in ogni caso, resta il pino gemello, vicino a quello caduto nel Parco della Libertà, anch’esso inclinato. E verrà inoltre ricercata la causa del crollo dell’albero, considerato che non ci sono state giornate di particolare maltempo, né di vento forte.
Sul tema, proprio il 18 dicembre scorso, l’ufficio tecnico comunale ha affidato alla ditta Green Project di Campolongo Maggiore una serie di lavori di potatura e manutenzione straordinaria del verde e il 23 dicembre, alla ditta Venice Ambitec Scarl di Scorzè, l’incarico di controllare la corretta esecuzione delle potature del verde pubblico, in mancanza di specifiche professionalità nell’organico comunale.
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