Camposampiero, giovane musicista stroncato da morte improvvisa

Aveva 33 anni, l’ha trovato esanime la madre rincasando nell’appartamento. Aveva avuto l’influenza, ma da sabato stava meglio: disposta l’autopsia

CAMPOSAMPIERO. Muore improvvisamente a soli 33 anni il musicista Danilo Cammarata. La tragedia risale alle 18.30 di lunedì ed è avvenuta nell’appartamento di via Barbarigo dove Cammarata abitava con i genitori Teresa e Stefano e il fratello Fabrizio. A trovarlo privo di vita nella sua stanza è stata la madre che, insieme al marito, ha chiamato subito i soccorsi. In via Barbarigo è arrivata l’ambulanza del Suem 118 e il personale sanitario ha tentato di rianimarlo. Purtroppo non c’è stato nulla da fare se non stilare il certificato di morte per cause naturali, evidentemente da verificare appieno in quanto è stata richiesta l’autopsia che verrà eseguita a brevissimo. La salma dello sfortunato musicista è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Pietro Cosma e messa a disposizione del Magistrato.

La notizia del decesso di Cammarata si è diffusa in tutta Camposampiero e ha suscitato grande commozione. Sotto choc i genitori, che non si capacitano di quanto è accaduto. «Siamo increduli» si limita a dire il padre dal citofono, ed è palpabile la grande sofferenza per questa morte inspiegabile. La madre di Cammarate è una maschera di dolore. «Era un figlio meraviglioso, amava tantissimo la musica» è lo straziante ricordo, «l’ho trovato io. Mio figlio non aveva mai lamentato malori, però aveva appena avuto l’influenza. Sabato era stato un po’ meglio».

Quanto Cammarata amasse la musica lo dimostrano le foto del suo profilo web. E le parole che lo stesso Danilo aveva scritto per presentarsi: «Suono il basso da quando ho 17 anni e me ne sono innamorato ascoltando musicisti come Alain Caron, Jaco Pastorius, Marcus Miller, Victor Wooten, John Patitucci e tanti altri. Il mio primo approccio alla musica comincia a 11 anni con la musica classica e studiando flauto traverso, in un percorso che durerà 5 anni. Amo la musica in generale, ma in particolare suono e ascolto jazz-fusion, blues, soul, pop e funk».

Cammarata impartiva lezioni private ai ragazzi ma continuava a istruirsi e aggiornarsi. La morte lo ha strappato troppo presto alla sua famiglia fermando per sempre i suoi progetti. Non appena ci sarà il nulla osta sarà fissato il funerale.

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