Candiana, due gravi incidenti sulla via del Mare: morto un 22enne
Due incidenti stradali a Candiana nel pomeriggio del 18 marzo. Un furgone si scontra con un camion, conducente grave. Poco dopo, un’auto esce di strada: un morto di 22 anni e tre feriti

Due gravi incidenti stradali lungo la Monselice-mare, uno dopo l’altro, a pochi chilometri di distanza. E nel più grave ha perso la vita un ragazzo di appena 22 anni.
È stato un pomeriggio di fuoco quello di oggi, martedì 18 marzo, lungo la via del Mare, all’altezza di Candiana.

Verso le 15 un furgone, che pare non abbia rispettato una precedenza, si è scontrato con un autoarticolato e il conducente è stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale di Padova. Neppure una mezz’ora dopo, a due chilometri di distanza, nella stessa strada, un’automobile con a bordo quattro ragazzi tra i 23 e i 26 anni è uscita autonomamente di strada. Osama Abbassa, 22 anni, originario del Marocco ma residente in provincia di Verona, è morto sul colpo.
Il primo incidente
Sono le 14.50 quando nella regionale 104, al chilometro 17, all’altezza di Candiana, un furgone della Sda si immette nella strada senza dare precedenza e si scontra così con autoarticolato che da Chioggia viaggia verso Monselice. L’impatto è violentissimo e ad avere la peggio è il conducente del furgone.
L’uomo, N.M., 30 anni, residente a Legnaro, viene soccorso sul posto dai sanitari del Suem 118, intubato e immediatamente caricato nell’elisoccorso e trasportato all’ospedale di Padova.
Il conducente dell’autoarticolato, S.R., un 54enne di Dolo, ferito in maniera meno grave, viene invece trasportato in ambulanza all’ospedale di Schiavonia. Sul posto per i rilievi dell’incidenti arrivano gli agenti della Polizia Stradale del distaccamento di Piove di Sacco, che ricostruiscono la dinamica dell’accaduto.
L’incidente mortale
Neppure mezz’ora dopo, a due chilometri di distanza dall’incidente tra il furgone e l’autoarticolato, si verifica un secondo incidente stradale, purtroppo ancora più grave. Sempre lungo la Monselice-mare, tra Candiana e Villa del Bosco, una Volkswagen Turan con a bordo quattro ragazzi di origini marocchine esce autonomamente di strada e finisce in un fossato.
Sul posto, chiamati da alcuni automobilisti che hanno dato l’allarme, i sanitari del Suem 118 e i vigili del fuoco.

I quattro giovani, tutti di origini marocchine e tutti residenti nel Veronese, vengono estratti dall’auto.
Per Osama Abbassa, 22 anni, passeggero della Volkswagen Touran, non c’è nulla da fare, il medico può solo dichiararne il decesso. Lui, e un altro passeggero dell’auto di 25 anni, sono sbalzati fuori dal mezzo, finendo in un campo.
Osama perde la vita, mentre il 25enne, gravissimo, viene trasportato in elisoccorso al Pronto Soccorso dell’ospedale di Padova. Il conducente dell’auto, un 26enne, e un altro passeggero, anche lui ventenne, riescono a uscire autonomamente dall’auto. Feriti in maniera lieve vengono portati all’ospedale di Piove di Sacco.
A eseguire i rilievi dell’incidente i carabinieri della Compagnia di Piove di Sacco, che sono intervenuti subito dopo il fatto per accertare le cause e anche per gestire la viabilità. Su tutto il tratto di strada coinvolto infatti per diverse ore si sono registrate lunghe code e rallentamenti in entrambe le direzioni di marcia.
La Volkswagen Touran è stata recuperata dai vigili del fuoco di Padova, arrivati con l’autogrù. L’intervento di rimozione del mezzo dal fossato è terminato verso le 17.30.
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