Cane con orecchie tagliate in Fiera: denunciato il padrone

PADOVA. Maltrattamento di animali e falsità materiale. I carabinieri della stazione di Padova principale sabato alle 12 sono intervenuti all’esposizione internazionale canina che era in corso in Fiera. Hanno denunciato C.G. 37enne, della provincia di Verona, poiché all’interno della Fiera aveva portato il proprio cane di razza Amstaff al quale era stata praticata una “conchectomia” non a scopo terapeutico. All’atto del controllo l’uomo esibiva un certificato di un veterinario che, una volta contattato, è risultato del tutto ignaro di averlo mai compilato.

La “conchectomia” è una pratica che prevede il taglio delle orecchie di diverse razze di cani per ragioni estetiche e di concorso. Chi la pratica infatti rischia la violazione dell’articolo 10 (interventi chirurgici) della convenzione Europea per la Protezione degli animali da compagnia, ratificata in Italia dalla Legge 201/2010. L’unica eccezione è consentita in caso di esigenze terapeutiche.

Tra gli animalisti c’è un grande dibattito legato a questa pratica. La legge Europea certifica il dolore evidente che viene provocato agli animali quando subiscono questi atti. In fiera era in corso la 55esima Esposizione Internazionale Canina, uno dei più importanti concorsi di bellezza per quattro zampe presenti in Italia. Due padiglioni (7 e 8) hanno visto sfilare nei 15 ring 1.750 cani di 248 razze selezionate, giunti da allevamenti di 13 Paesi europei, tra questi Austria, Croazia, Francia, Germania, Italia, Olanda, Repubblica Ceca e Russia. —