E’ l’ora del CantaNatale a Padova, tutti sotto Pediatria per i bimbi ricoverati

Tutti sotto le finestre della Pediatria per portare un po’ di calore e gioia ai bambini ricoverati. Anche nel nome di Alessandra Murgia, nota pediatra e moglie di Giorgio Perilongo, direttore del reparto, recentemente scomparsa. Torna il CantaNatale per il settimo anno consecutivo, ma stavolta passando per le strade del centro storico, per poi arrivare in ospedale, dove ad attendere il corteo (l’anno scorso erano in 6 mila) ci saranno bambini, famiglie e medici.

L’appuntamento è per domenica 22 dicembre. Alle 10 il raduno tra piazza Cavour e il Caffè Pedrocchi. A riscaldare l’atmosfera ci sarà la cantautrice padovana, concorrente di X Factor nel 2020, Sara Sgarabottolo. Con lei anche il cantante e autore pop Emanuele Conte, vincitore di Area Sanremo 2021 e del premio Amnesty International Italia 2024, il sassofonista Ken Bailey e un’altra cantante padovana di origini brasiliane, Alice B. Alle 10.30 Alessandra Pascali con il coro Bluebordò e il musicista Giorgio Pavan faranno provare le canzoni.

In piazzetta Pedrocchi ci saranno anche la coreografa Giorgia Chiurato con la scuola di danza Flashdance, i Supereroi dell’associazione Gioca con il Cuore, il coro CentoVoci.

Quest’anno parteciperanno anche il sindaco Sergio Giordani e altri esponenti dell’amministrazione, che insieme al trio comico Marco & Pippo, prima di partire, saluteranno il pubblico dalla terrazza del Pedrocchi per dare il via al corteo: «CantaNatale è uno degli appuntamenti più belli delle feste nella nostra città», sottolinea Giordani, «Un messaggio di amore e conforto ai bambini che sono ricoverati in ospedale e alle loro famiglie».

Guidata dalla Renna Cometa, la marea di berretti rossi si dirigerà verso via Giustiniani, attraversando via Altinate, dove Luca & Giorgia si esibiranno in una dance show davanti a San Gaetano. Alle 12 il corteo si radunerà davanti alla Pediatria per intonare “Cantanatale è già qui”, la canzone della manifestazione, insieme ad altri brani tradizionali.

«Il dono della presenza è l’essenza più profonda del CantaNatale», ricorda la presidente del comitato organizzatore, Francesca Trevisi, «Un gesto semplice ma potente, per chi lo riceve e per chi lo fa».

«È un evento che mi emoziona ogni volta, perché conferma il forte legame che unisce Padova all’Azienda Ospedale Università», aggiunge il direttore generale, Giuseppe Dal Ben, «È bello che tanti bambini e ragazzi che oggi stanno bene vengano in Pediatria a testimoniare vicinanza e affetto a chi al momento si trova a dover affrontare un periodo di cura».