Capodanno, ecco i 14 hotel termali aperti ad Abano e Montegrotto. Il cenone sarà servito in camera

ABANO

Capodanno per 14. Tanti sono gli hotel aperti in questi giorni per Capodanno, un decimo del centinaio di alberghi del Bacino Termale Euganeo. Alberghi che, a San Silvestro, si preparano a servire, come da Dpcm, la cena in camera o che metteranno in piedi pranzi lunghi.

«Sono degli eroi, a loro va il nostro grazie per essersi messi in discussione» dice il direttore di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, Marco Gottardo «Alla fine la loro può essere considerata una scommessa vinta, dato che viaggeranno tra il 50-60% di tasso di occupazione medio delle camere. Un successo data la situazione, anche se solitamente si faceva il 100% di occupazione nella totalità degli hotel aperti».

Gli hotel aperti sono il 5 Stelle Lusso Abano Grand Hotel, i 5 Stelle Tritone, President, Esplanade Tergesteo, i 4 Stelle Venezia, Continental, Petrarca, Roma ed Ermitage Bel Air Medical Hotel, Plaza Panoramic e Park Hotel, i 3 Stelle Salus e Columbia e il 2 Stelle Belvedere.

Il Gruppo Borile ha deciso di tenere aperto solo l’Abano Grand Hotel dei cinque hotel di proprietà. «GB Thermae Hotels ha accolto i clienti del gruppo che tradizionalmente approfittavano delle vacanze natalizie per effettuare le cure termali presso la struttura termale dell’Abano Grand Hotel, La Romanae Thermal Spa» spiega Chiara Borile «Crediamo fermamente, e la nostra direzione sanitaria lo conferma, che la cura termale e le cure inalatorie siano di grande aiuto per rafforzare le difese immunitarie. Oggi più che mai dobbiamo essere pronti a soddisfare chi decide intelligentemente di prevenire la malattia con la cura termale. Anche e particolarmente in questo periodo dell’anno. Questo è lo spirito con il quale affrontiamo la fine di questo 2020 e l’inizio del 2021».

«Noi abbiamo un tasso di occupazione di stanze previsto sul 60%”» spiega Walter Poli, titolare dell’Hotel Tritone di Abano «Non sono certo i numeri a cui eravamo abituati, ma possiamo ritenerci soddisfatti dato il momento. Per Capodanno abbiamo previsto la cena in camera, come richiesto dal Dpcm, e due pranzi lunghi il 31 dicembre e l’1 gennaio. Il 10 gennaio chiuderemo per due mesi perché rifaremo la facciata sud dell’hotel».

Ha deciso di riaprire ieri, dopo essersi preso la pausa natalizia, l’Hotel Esplanade Tergesteo di Montegrotto. «Ci proviamo» dice la titolare Patricia Gruber «Avremo anche noi il 60% di tasso di occupazione media. Per la cena di San Silvestro ci stiamo organizzando con servizio luxury di room delivery, piuttosto che con la proposta di un day-brunch esclusivo che possa sorprendere ed esaudire le aspettative dei nostri ospiti».

È aperto anche l’Hotel Roma di Abano della famiglia Sbirziola. «Per Capodanno avremo una cinquantina di clienti rispetto ai 180 dell’anno scorso e ai 420 che facevamo anche con l’Helvetia» spiega il titolare Rocco Sbirziola «Teniamo aperto per orgoglio e per amore verso la città, anche perché perdiamo 1.500 euro al giorno. Per la cena di San Silvestro ci stiamo organizzando per il servizio in camera, con il doppio del personale e dei costi». «Stiamo lavorando con molte cure terapiche» aggiunge Riccardo Panzarini dell’Hotel Venezia «Ci difendiamo bene ed è una fortuna rimanere aperti. Lavoriamo anche con clientela fuori regione che si sta muovendo per fare le cure con impegnativa medica». Il Plaza di Abano infine propone “Capodanno nella bolla”. —