Carnevale da record L’assalto dei 70 mila per la sfilata dei carri in Prato della Valle

Folla anche per gli spettacoli di giocoleria in centro città Tappeto di coriandoli e stelle filanti per la gioia dei bambini
BASCHIERI - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - CARRI CARNEVALE IN PRATO DELLA VALLE E FIGURANTI
BASCHIERI - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - CARRI CARNEVALE IN PRATO DELLA VALLE E FIGURANTI



In 70 mila ieri hanno partecipato al Carnevale cittadino. Parola di organizzatori e di assessore al commercio, Antonio Bressa. Stuoli di Elsa e spider man; pirati e cavalieri hanno preso d’assalto Prato della Valle per la parata dei carri e il centro cittadino per gli spettacoli di giocoleria. Dalle piazze al Pedrocchi la strada è stata ricoperta da un tappeto di coriandoli e stelle filanti. Clou della giornata alle 17 in Prato quando ai carri si sono accodati giocolieri e artisti di strada. Un unico fiume di curiosi e personaggi ha occupato Corso Umberto I, tra musica (tanta) e trombette assordanti (ancora di più). Una festa pensata per i bambini, dove per un giorno le regole possono finalmente finire nel cassetto e qualche libertà è concessa sotto forma di scherzo di Carnevale.

sfilata di carri

Accanto ai piccoli, numerosi genitori hanno interpretato al meglio lo spirito della giornata: superman brizzolati, una coppia di galeotti “fuggiti” dal carcere della vita quotidiana e nuvole di fantasmi con le lenzuola della nonna. La sfilata dei carri in Prato ha messo tutti d’accordo. Si comincia con i vichinghi, ops, Paleoveneti di San Giorgio delle Pertiche, con un anacronistico leone di San Marco tutto d’oro e i cannoni che sparano coriandoli. Il secondo ad esibirsi arriva da Vigonovo, sono i Jurassic Park della parrocchia di Tombelle. Poi tocca al carro Un mare da salvare, andrebbero premiati solo per l’età delle dame azzurre: ben oltre i sessanta, sia in versione femminile che maschile.

divertimento

Altro giro, altro carro, i Paperopoli di Rubano con la Banda Bassotti; seguiti da Musica e colori di Saccolongo; da Camposampiero arrivano La leggenda del Far West con musica country. Quando arriva Herbie, il Maggiolino tutto matto, da Cavarzere, il balletto maschile infiamma il pubblico perché è il più spassoso di tutti.

Ed ecco gli ultimi tre: L’Allegria del circo; i Folletti nella terra del Fuoco, da Sarmeola di Rubano, vincitori della gara: i loro Gargoyle sono studiati nei minimi dettagli, vantano 130 figuranti e una coreografia spettacolare che lascia il segno. Bastava questo per vincere, ma loro mettono anche la ciliegina sul carro, ovvero i ragazzi con la sindrome di Down, vere superstar. Gli ultimi sono Pandora sulle ali della Speranza, da Grantorto.

costumi straordinari

Il duello tra gli ultimi due è infuocato, almeno quanto il diavolo rappresentato dall’ultimo carro: eterna lotta tra il bene e il male. I costumi sono straordinari, scarpe comprese. Sul palco una giuria d’eccezione: tra gli altri il consigliere comunale Nereo Tiso, Vanda Pellizzari per i commercianti del centro storico, Massimo Galante dell’Appe, l’artista Elio Armano, Silvia Dell’Uomo di Ascom e Daniele Bettella di Confesercenti. Con loro Bressa che non nasconde l’orgoglio: «La partecipazione è stata straordinaria», commenta, «più importante dell’anno scorso. Continueremo ad investire sul Carnevale che è una manifestazione viva ed allegra che sa intrattenere le famiglie e i turisti».

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