Carobbi sostiene Recaldin ma senza il placet del MS5

Piove di Sacco. Ancora una volta i locali cinquestelle si dimostrano divisi La mancata candidata non ha ottenuto la certificazione della lista ma procede 

PIOVE DI SACCO. Il M5S sosterrà Andrea Recaldin? Sì, anzi no. Pomeriggio caotico in casa grillina, con i simpatizzanti locali che ancora una volta hanno dimostrato di essere tutt’altro che uniti. La mancata candidata pentastellata Barbara Carobbi e il gruppo a lei più vicino, nonostante all’ultimo non abbiano ottenuto dal M5S la certificazione della lista e quindi l’autorizzazione ad usare nome e simbolo del movimento, non hanno rinunciato a giocarsi la partita elettorale. Tanto che ieri la Carobbi e i suoi hanno ufficializzato il sostegno esplicito a Recaldin che da parte sua ha avvallato, manco a dirlo, la scelta.

«Il meetup di Piove» hanno comunicato Carobbi e i suoi fedelissimi «intende continuare a portare avanti a livello locale le idee e i principi del Movimento nonostante la mancata certificazione, anche e soprattutto per dare voce a quei 2. 700 elettori che a Piove a marzo hanno votato il M5S. Posto che il candidato sindaco Andrea Recaldin si è impegnato ad attuare alcuni dei punti principali contenuti nel nostro programma, che riflettono fedelmente i principi cardine e i programmi del M5S, e che il suo programma affronta molti temi cari allo stesso, il meetup ha deciso di sostenere Recaldin per dare la possibilità a quel 25% di elettori di vedere attuate anche a Piove le idee fondanti del Movimento, nel rispetto di quel “prima i temi, poi le persone” che il Movimento sta applicando a livello nazionale». Una presa di posizione che ha messo in fibrillazione un’altra parte di grillini della prima ora, che dalla Carobbi hanno preso le distanze. Si tratterebbe di un accordo personale e che con il M5S nulla avrebbe a che fare. Anche perché, tra le clausole da rispettare in caso di certificazione, c’è proprio quella che vieta qualsiasi tipo di accordo o ticket elettorale. A questo punto è legittimo aspettarsi che qualcuno del Movimento, a livelli decisionali, chiarisca cosa sta succedendo in città da qualche tempo. Il candidato del centrodestra, al netto del caos pseudogrillino, continua la sua campagna elettorale. Ieri è stata presentata, con la benedizione dell’ex sindaco Carlo Valerio, la lista civica “Recaldin sindaco” che raccoglie anche tre candidati di Fratelli d’Italia. Questa mattina la Lega propone una “gazebata” in centro e nelle frazioni. E gli altri candidati non rimangono fermi. Il sindaco uscente Davide Gianella, dopo la cena con i sostenitori che ha riempito la piazza del centro venerdì sera, partirà con gli incontri nelle frazioni per illustrare il programma. Il primo appuntamento è domani alle 21 nel patronato di Tognana. Anche Patrizia Tardivello di Rifondazione Comunista, dopo i banchetti in piazza, è pronta a presentare ufficialmente lista e programma. Lo farà martedì alle 20. 30 nel centro civico di via Garibaldi.



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